Dopo nove giorni, la Top 14 si prende la prima pausa dall'inizio del campionato. L'occasione per noi di svelare le nostre rivelazioni di questa prima parte di stagione. Si prega di notare che non esiste una classifica stabilita, gli interessati sono elencati senza un ordine particolare.
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Antoine Aucagne (Perpignan)
Miglior regista della Pro D2 l'anno scorso con la maglia dell'Aurillac sulle spalle, il mediano d'apertura o l'esterno si è rapidamente acclimatato nella Top 14. Adesso con i colori dell'Usap, Antoine Aucagne (24 anni) ha subito fatto parlare la polvere con la sua potenza il gioco di gambe e la sua precisione contro i pali. In una squadra catalana penalizzata da numerosi infortuni, si è ambientato e dopo nove giornate ha già sette resoconti delle partite. Noteremo anche le sue due mete segnate. Un buon lavoro per un uomo a cui il talento non manca.
È questa la nuova bomba dell'Unione Bordeaux-Bègles. Proprio come Aucagne, Temo Matiu (23 anni) resta in una scorsa stagione eccezionale in seconda divisione con l'Olympic Biarritz. Qualche mese fa, la terza fila ha firmato con l'UBB per fare un passo avanti nella sua carriera. A quanto pare è una buona scelta. Iperattivo in campo e dotato di una velocità rara per il suo ruolo, il figlio di Legi Matiu, ex nazionale francese, semina il caos in ogni difesa che incontra. In otto presenze ha battuto sette difensori e ha crossato quattro volte. Al di là delle differenze fatte con la palla, Matiu ha il gusto del gol visto che ha già quattro mete a disposizione.
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Hacjivah Dayimani (Corse 92)
Tra le reclute del Racing 92 nell'ultima offseason, non è stato necessariamente il nome a risaltare per primo. Eppure. La terza linea sudafricana, che lo scorso anno ha giocato per gli Stormers, si sta facendo un nome in Francia. Capace di giocare sia al centro della terza linea dell'Ile-de-France che sulle fasce, Dayimani (27 anni) mette costantemente in vantaggio la sua squadra grazie a cariche di cui conosce il segreto. Combinando potenza e agilità, l'ex Leoni d'Oro ha deliziato i suoi compagni di squadra anche con passaggi acrobatici. Davvero un'ottima scelta per i Racingmen. Sei partite giocate e due mete per lui.
Il 28enne esterno del Vannes non ha aspettato di giocare nella Top 14 per realizzare grandi partite ad altissimo livello. E' vero. Tuttavia, nel giro di poche settimane, costrinse alcune persone a conoscerlo. Dopo sole nove giornate di campionato, il neozelandese è già l'X factor dei terzini bretoni. Lo testimoniano le sue quattro mete, i dieci cross e soprattutto i ventotto difensori battuti. Se l'RCV vorrà sperare di restare nella Top 14 avrà bisogno di un grande Rayasi. Questa è una certezza.
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Maël Moustin (Montpellier)
E se fosse proprio lì la piacevole sorpresa della stagione in casa MHR? Arrivato un po' in punta di piedi dall'UBB, l'esterno campione del mondo U20 nel 2023 è in procinto di trovare un posto al sole nell'Hérault. Sabato scorso, ancora una volta scintillante sul prato di Castres, Maël Moustin (21 anni) ha accumulato buone prestazioni. A livello statistico sta facendo bene con tre mete in cinque partite. Ovviamente pericoloso con la palla in mano, sa anche come prendere qualche munizioni nei ruck e ha una buona percentuale di successo nei contrasti (18 su 24).
SE stai cercando un giocatore che non ti deluderà mai in termini di combattimento, sei nel posto giusto. L'estate scorsa, Junior Kpoku è stato capitano della squadra inglese Under 20. Questa selezione inglese che ha battuto la Francia nella finale dei Mondiali… Pieno di fiducia, la seconda o terza fila è iniziata questa stagione come aveva concluso quella precedente, come una palla di cannone. Il colosso inglese ha già preso parte a sei incontri con il Ciel et Blanc. Risultato: 57 su 61 nei contrasti. Non troppo male. Ah sì, un piccolo promemoria, ha solo 19 anni…
In carriera, le partite contro lo Stade Toulouse sono forse le più memorabili. Domenica sera, nel suo giardino di Jean-Dauger, Xan Mousques (18 anni) ha fatto irruzione sullo schermo contro i campioni di Francia e d'Europa in carica. Una prestazione piena di fiducia in una partita tirata fino alla fine. Con un fisico tutt'altro che impressionante (1,78 m; 89 kg), l'esterno basco si fa notare con la sua vivacità e la sua visione di gioco Già autore di una doppietta sul campo del Lione dieci giorni fa, Mousques sta esplodendo al limite dell'oceano. E sono proprio gli amanti del rugby a trarne vantaggio.
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