Sotto la pioggia del Lione, Lione e Tolosa non riescono a decidere tra loro (17-17). Meglio per 50 minuti, gli uomini di Karim Ghezal sono stati finalmente raggiunti dopo il buon ingresso della panchina del Tolosa. I lionesi non riescono ancora a vincere nella Top 14 mentre il Tolosa si lascia sfuggire il primo posto in classifica.
Lione e Stade Toulouse condividono i punti (17-17) nel proprio Matmut Stadium di casa per l'ultimo incontro della dodicesima giornata della Top 14.
Lione e Tolosa non furono in grado di decidere tra loro e si separarono da buoni amici. Meglio per 50 minuti, gli uomini di Karim Ghezal si sono finalmente uniti dopo il buon ingresso della panchina avversaria. Il Tolosa si lascia scappare il primo posto.
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La Top 14 ha offerto un ultimo interessante duello prima delle vacanze intermedie Lyonnais alla ricerca di punti per uscire da una zona rossa diventati ingombranti, e gli abitanti di Tolosa desiderosi di riconquistare la posizione di leadership lasciata ieri all'UBB una rotazione significativa ma frequente tra i campioni di Francia a seconda del periodo della stagione. Berdeu ha aperto dall'inizio la contropartita del Lione, premiando il lavoro collettivo in avvio (3-0, 8°). La risposta di Tolosa non si è fatta attendere. Bituniyata ha accelerato nella sua corsia e ha fissato l'ultimo difensore per mandare Graou nella terra promessa (3-7, 10°). Niente che destabilizzi i locali. Mentre la partita dell’occupazione veniva spesso vinta dagli abitanti del Rodano, Berdeu riduce le distanze dopo un fallo di Merkler dai 22 metri (6-7, 17°).
Le truppe di Karim Ghezal hanno insistito. Seri e diligenti, i locali hanno proposto un piano efficace e Berdeu ha segnato tre punti aggiuntivi per ripristinare il vantaggio della sua squadra (9-7, 20°). Il Tolosa si avvicinava alla linea di porta avversaria, mentre l'esterno prendeva forma, Saito rientrava temporaneamente, commettendo uno strano errore con la palla in mano. Una munizione sprecata, rapidamente digerita dai Rodani. Su un'azione di piede di Berdeu, il rimbalzo capriccioso inganna la vigilanza di Capuozzo isolato vicino alla sua linea. L'italiano era sotto pressione difensiva da parte di Niniashvili e Ioane ha approfittato dell'occasione per segnare su calcio d'angolo (14-7, 40esimo). Il Gerland dello Stadio Matmut esulta ed i lionesi possono accontentarsi di un primo atto ben supportato contro gli Stadistes.
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Festival delle opportunità lasciate alle spalle
Berdeu ha aggiustato un rigore da 50 metri (17-7, 51esimo), dando l'impressione di atteggiamenti corrispondenti ad un possibile risultato positivo. Ahimè, la panchina del Tolosa ha portato i suoi benefici e ha rivitalizzato i possessi. Nonostante un settore dello schieramento prossimo al fiasco, gli ospiti hanno racimolato punti. Kinghorn per primo, su rigore gradito e giallo per Blanc-Mappaz che segue (17-10, 61esimo). La tenuta degli Stadistes è aumentata e Théo Ntamack è scivolato dietro la linea, dopo un maul ben organizzato su cui la terza linea ha approfittato della potenza (17-17, 65°). L'ultimo quarto d'ora darà vita a numerose occasioni per prendere il sopravvento in classifica. Senza successo, Léo Berdeu due volte di piede e anche l'Haut-Garonnais a corto di risultati concreti sull'uso della palla vicino alle linee.
Lione duro! Se il risultato era imperativo prima dell'incontro, l'avversario alla fine non ha mai ceduto a queste aspirazioni. Eppure con lo spirito giusto, con una moltitudine di opportunità al loro attivo, gli uomini di Karim Ghezal, quello di ritorno, non sono riusciti a prendere il controllo dei dibattiti, per mancanza di realismo alla fine. Una situazione ancora delicata per un intero club, che sta ancora uscendo dal luogo dei play-off, e che dovrà sublimarsi nel corso della prossima trasferta al Racing 92 per evitare dannosi grattacapi.
Tolosa eterna! Nonostante l'assenza di diverse nazionali e una buona dose di gioventù che si potrebbe definire trionfante, gli uomini di Ugo Mola hanno dimostrato ancora una volta la loro capacità di adattarsi al contesto così come alle intemperie. Know-how consolidato, coerenza costante, dopo un inizio fragoroso di campagna europea. Il Tolosa non riconquista certo la posizione di leadership, ma agguanta due punti dopo essere rimasto a lungo in svantaggio, e punterà alla continuità quando ospiterà lo Stade Français, in una delle grandi classiche del rugby francese.