Il remake della finale del campionato della scorsa stagione tra Carcassonne e Albi si è svolto questo sabato all'Albert-Domec. Nonostante qualche assenza, gli Albi Tigers hanno messo fine all'invincibilità del Carcassonne XIII con un punteggio di 8 a 18.
Gli albigesi attaccano forte il match con Théo Guinguet che travolge la difesa cittadina, ma Emir-Walid Bouregba vigila e mette in touch l'esterno. Un contrasto alto di Mathieu Liauzun accende un po' la partita, e il tallonatore albigese, così come Bastien Canet, vengono invitati a uscire per dieci minuti. Il Carcassonne ha sfruttato questo errore aprendo le marcature su rigore grazie al marcatore Clément Herrero (8′ 2-0).
I gialloneri scavalcano rapidamente il gruppo d'attacco e sorprendono la difesa dei Tigers. Alexis Escamilla straripa sulla sua fascia, e gioca un classico due contro uno, per il marcatore seriale Morgan Escaré, (10′ 8-0). Una candela di Brad Wall rimette in difficoltà i canarini, che perdono palla, ma la difesa del Carcassonne è ben a posto e toglie fuori dall'area di gioco il giocatore dell'Albi. Ma chi se non il diavolo Tony Gigot è riuscito a uscire dalla sua linea e intercettare un passaggio di Lucas Albert, che segna la prima meta della sua squadra, trasformato da lui stesso, (17' 8-6).
Dopo un brutto quinto down, le Canarie escono in fuorigioco. Albi vuole sfruttare il suo buon momento, non tira il rigore e questa scelta è vincente. Théo Guinguet gioca da lato corto e distrugge tutta la difesa avversaria (22′ 8-10). Dopo una spinta attorno al down, Bastien Canet prende un secondo cartellino giallo, che lascerà la sua squadra a dodici fino all'intervallo.
L'unica squadra imbattuta del campionato continua ad essere indisciplinata, Brad Wall realizza una magnifica impresa individuale e offre una meta a Hnaloan Budden, (33′ 8-16). Un nuovo fallo arriva su una giocata mal giocata di Alexis Escamilla, ma l'Albi non potrà approfittarne prima del fischio di fine primo atto.
La fortezza di Carcassonne è caduta
Non appena la partita riprende, Morgan Escaré perde ancora una volta una palla in aria. L'Albi ancora una volta non riesce a mettere a segno il colpo e, su contropiede di Clément Herrero, Mickael Goudemand sbaglia un gesto antigioco e viene invitato a uscire per dieci minuti. Anche Morgan Escaré riceve un cartellino giallo, a seguito di un brutto gesto in questa azione. E poiché ovviamente ciò non bastava, Edenn Rogers-Smith ha effettuato un pericoloso contrasto a vuoto su Tony Gigot, ricevendo a sua volta un cartellino giallo. Durante una mischia, viene fischiato un fallo per fuorigioco di Carcassonne, e questa volta l'Albi si prende i due punti di penalità (49' 8-18). Le Canarie impongono il loro gioco restando nel campo avversario, ma tra errori grossolani, indisciplina e difesa avversaria, di questa bella fase non si concretizzerà nulla.
A dieci minuti dalla fine si è verificato un altro scontro, Thomas Malfaz e Jayson Goffin non chiuderanno quindi la gara con due nuovi cartellini gialli. Lucas Albert prova a sorprendere Albi con un calcio al secondo down, ma Alexis Escamilla non riesce a prenderlo. E sul clacson sono usciti due nuovi cartellini gialli, per Mathieu Liauzun e Clément Herrero.
È finita con questo punteggio di 8-18! L'Albi è quindi la prima squadra a battere il Carcassonne in questa stagione. Le Canarie sono state dominate testa e spalle, dall'inizio alla fine della partita.
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