Emerge una macchina da protagonista, sorprese in fondo alla classifica, il punto dopo 11 giornate

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PRO D2 2024/2025 – Facciamo il punto, dopo poco più di un terzo di campionato. Con l'FC Grenoble in testa e una lotta per mantenerlo che probabilmente sarà feroce.

Una top 6 emersa, con Grenoble in testa

Dopo aver sfiorato la Top 14 la scorsa stagione, con uno spareggio contro Homeric Montpellier (18-20), Grenoble sembra aver digerito perfettamente questo incontro frustrante. Soprattutto i Grenoblois non partono con un handicap di otto punti (poi cinque), come la scorsa stagione. Anche senza questa palla al piede la stagione 2023-2024 è stata meno buona. Con 28 punti raccolti in campo (meno gli otto rigori) in undici partite. In questa stagione hanno già raccolto 36 punti, per un totale di otto vittorie e tre sconfitte. Compreso un grandissimo 4-1 nelle ultime cinque partite. Con prestigiosi successi a Oyonnax (23-38) e Béziers (22-25). Nonostante tre trasferte, sono stati gli Alpini ad avere la serie migliore. E adesso sono il miglior attacco della Pro D2, con 300 punti.

O un punto migliore di Montaubananche lui un punto dietro al Grenoblois nella classifica Pro D2. E non si può più parlare di hit dell'estate, per i Montalbanesi. E pensare che se la sono cavata, al termine di una raffica di coltelli contro il Narbonne (20-19). Hanno preso solo 51 punti in 30 partite. Ne hanno 36 in undici partite in questa stagione. Immaginiamo che in Sapiac sarà necessaria cautela. L'inizio della scorsa stagione è stato convincente. Ma non così tanto, tutt'altro (25 punti in 11 partite). Con alcune armi offensive, come Simone Renda e i suoi 14 scarichi o Stephane Ahmed e i suoi 5 tentativi e 11 cross. Per ora, l’USM Sapiac è armata per prolungare questa follia.

Brivicon 33 punti, Biarritz con 32 punti, Béziers dello straordinario Gabin Lorrecon 31 punti e Provenzaleanch'essi 31 punti, sono nella Top 6, sinonimo della fase finale. E con una piccola pausa. I provenzali sono cinque punti di vantaggio sui NEL XV7°, con 26 punti.

Una lotta feroce per mantenersi

Sei squadre in piedi a tre punti, con Carino un po' sganciato nella parte posteriore. Sospettavamo che il fondo della classifica sarebbe stato altrettanto entusiasmante quanto la lotta per la fase finale. Ma quello che sorprende di più è trovare club simili Agen (11e, 22 punti), Mont-de-Marsan (12e, 21 punti), Mai (13°, 19 punti) e Oyonnax (14°, 19 punti) in questa battaglia. Per il Ragazzoretrocesso dalla Top 14, quest'ultimo non pensava di avere un inizio di stagione così complicato. Tre sconfitte di fila, di cui una pesantissima in casa contro Grenoble (23-38). E solo quattro vittorie dall'inizio della stagione. I risultati sono molto complicati per gli Aindinois, che devono ricomporsi rapidamente. Sotto la pena di essere trascinati in una lotta per mantenere la loro posizione, alla quale non sono preparati.


Valenza-Romani anch'egli ha 19 punti e lotterà, come la scorsa stagione, per il suo mantenimento. Durante l'esercizio precedente avevano altri due punti nella stessa fase. Nonostante il posto di salto, i tempi di passaggio non sono catastrofici. La gente della Drôme può contare Luca Meret capocannoniere del campionato, con 129 punti, tutti a piedi. Quasi la metà del totale della sua squadra (273).


Promosso dalla Nazionale, Carino sta avendo un inizio di stagione un po’ paradossale. Ultimo, con 16 punti, senza essere mollato del tutto. Brillano i nizzardi (10 punti, una vera prestazione per un promosso). Ed è andato molto vicino a un'impresa monumentale a Montauban (34-30, battuto nei minuti di recupero). I nizzardi sono senza benzina in casa, con sei piccoli punti. Cinque punti in meno del SA XV, penultima squadra in casa. Per una prima stagione a questo livello, i nizzardi sono tutt'altro che ridicoli. E dimostrare di avere il livello di Pro D2. Manca solo un po' di realismo e solidità in certi momenti chiave della partita.

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