L’attaccante marocchino è stato un grande acquisto per la squadra di Philippe Clement e la scorsa settimana ha segnato il suo 13esimo gol stagionale contro l’Aberdeen.
Sembra sicuro di essere incluso nella squadra del Marocco, semifinalista della Coppa del Mondo, a marzo per il doppio incontro di Coppa del Mondo contro Niger e Tanzania.
E, in un’intervista con la rivista francese Onze Mondial, Igamane ha rivelato quanto gli è piaciuta la vittoria per 3-0 contro il Celtic.
Ha detto: “È stato un bellissimo derby e in partite così si sente la passione e l’entusiasmo dei tifosi.
“C’è una forte rivalità tra i due club e quando sei lì riconosci l’enorme voglia di vincere in campo.
“Per quanto riguarda l’atmosfera sugli spalti, per me personalmente è stata fantastica, mi è piaciuta molto la partita. Mi sentivo come se appartenessi a quel posto.
“I Rangers sono un club con una lunga storia e grazie a Dio ho iniziato bene la mia prima avventura in un club in Europa. Adattarsi non è stato facile.
Per saperne di più:
“Ho potuto segnare tanti gol nonostante la differenza tra Marocco e Scozia, ma questo fa parte della vita di un calciatore.
“Il clima in particolare è molto diverso. Adesso tocca a me fare ancora meglio.
“Sono orgoglioso del mio background e orgoglioso di indossare la maglia del RAS Fabat – il club dell’esercito e uno dei più antichi club marocchini.
“Il campionato marocchino è in continuo sviluppo nonostante alcune sfide, soprattutto in termini di infrastrutture e organizzazione, ma è uno dei migliori campionati africani”.
Ed è alla disperata ricerca della sua prima convocazione in Nazionale.
Ha ammesso: “Ogni bambino in Marocco sogna di giocare per la nazionale e io non sono diverso.
“Ma ovviamente ci sono molti giocatori di talento in Marocco e la concorrenza è grande.
“So che ho ancora tempo per lavorare duro per attirare l’attenzione dell’allenatore. Spero di poter rappresentare il Marocco nei tornei.
“Per ora non ho ancora ricevuto alcun contatto ufficiale dalla Federazione marocchina, ma sono concentrato sul mio lavoro nel club e so che devo fare di più per convincere l’allenatore Walid Regragui”.
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