Hamas rilascia i nomi dei primi tre ostaggi israeliani che saranno liberati dopo il ritardo del cessate il fuoco

Joel Gunter
Reportage da Gerusalemme

A meno di mezz’ora dall’inizio del cessate il fuoco, Israele sta ancora aspettando i nomi dei tre ostaggi che dovrebbero essere rilasciati oggi, secondo l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu.

Secondo l’accordo di cessate il fuoco, i nomi dovrebbero essere forniti almeno 24 ore prima dello scambio previsto, che dovrebbe avvenire oggi dopo le 16:00 ora locale.

La dichiarazione afferma che Netanyahu aveva dato istruzioni all’esercito israeliano di non continuare con i preparativi per il cessate il fuoco finché non avesse ricevuto l’elenco dei nomi.

Fino alla tarda notte di ieri, anche il luogo dello scambio di ostaggi non era chiaro, con l’esercito israeliano che aveva preparato tre possibili luoghi separati vicino al confine con Gaza meridionale, centrale e settentrionale.

Hamas ha affermato che il ritardo è dovuto a “motivi tecnici”.

Non è quindi chiaro come questo fallimento da parte loro influenzerà l’inizio del cessate il fuoco, che avrebbe dovuto entrare in vigore alle 06:30 GMT.