Oggi non è solo molto mite, ma anche tempestoso. Questo pomeriggio sono possibili raffiche di vento (molto) forti e potrebbe esserci anche un temporale!
Una zona di bassa pressione si sta spostando attraverso il Mare del Nord verso la Norvegia. Tra l’altro si tratta della stessa zona di bassa pressione che ieri ha causato prima la neve e poi molta pioggia. Anche oggi dovremo fare i conti con una perturbazione di questa zona di bassa pressione e precisamente l’occlusione piegata all’indietro. Questo è un fronte di occlusione (cioè la linea viola sulla mappa meteorologica qui sotto) che si trova nella parte posteriore di un’area di bassa pressione. Quando passa la zona di bassa pressione, passano prima le perturbazioni al fronte (una combinazione fronte caldo-fronte freddo, un fronte occlusale o talvolta una combinazione dei tre). Quando passa il nucleo di un’area di bassa pressione, spesso chiamiamo il disturbo sull’altro lato del nucleo un’occlusione piegata all’indietro.
A causa dell’impatto (dovuto soprattutto al vento e alla pioggia) che questa zona di bassa pressione ha sul Belgio e sulla Francia, il gruppo temporalesco dell’Europa sudoccidentale ha dato a questo sistema un nome: Floriane. Ma resta la domanda se arriverà tempesta anche nei Paesi Bassi.
Il passaggio dell’occlusione dorsale che avviene oggi sarà accompagnato da una serie di cose: primi rovesci. Questi si sposteranno attraverso il paese da sud-ovest a nord-est nel corso del pomeriggio. Inoltre la temperatura calerà notevolmente. Al momento in cui scriviamo il clima è molto mite, con temperature che in alcuni posti raggiungono anche i 12,5 gradi! In media la temperatura massima per questo periodo è intorno ai 6 gradi.
Nel pomeriggio la temperatura scende da sud-ovest fino a circa 6 gradi. In serata e di notte farà ancora più freddo, con minime stasera intorno ai 3 gradi nella maggior parte delle località. Inoltre ci sarà anche tanto vento! Nel pomeriggio ci sarà anche un forte vento, quindi vento forza 7. Sulla costa potrebbe esserci anche un temporale, vento forza 9.
Inoltre su tutto il Paese potranno verificarsi forti raffiche di vento tra 75 e 90 km/h. Lungo la costa le raffiche di vento possono raggiungere velocità superiori a 90 km/h. A causa delle raffiche di vento è in vigore il codice giallo. Le raffiche di vento possono causare molti danni!
Una tenda è stata fatta saltare dal vento. Foto d’archivio: Albert Thibaudier (Rohel il 23 agosto 2024)
Non appena le raffiche di vento raggiungono una velocità superiore a 75 km/h nell’entroterra, la KNMI emette un avviso (codice giallo) per forti raffiche di vento. Viene emesso un codice arancione quando le raffiche di vento superano i 100 km/h. Sulla costa nel semestre invernale verrà aggiunta una misura aggiuntiva, vale a dire raffiche di vento superiori a 90 km/h per il codice giallo e raffiche di vento superiori a 120 km/h per il codice arancione. Nel determinare quale codice colore viene emesso, la KNMI spesso tiene conto anche dell’impatto che le raffiche di vento hanno sulla vita pubblica.
Oggi ci avviciniamo ai criteri del codice arancione: alcuni modelli meteorologici mostrano addirittura raffiche di vento di (quasi) 100 km/h nell’entroterra! Per le attuali allerte e la situazione meteo tenete d’occhio le notizie e i nostri social!
Il vento continuerà a soffiare forte anche questa sera, con possibilità di raffiche (molto) forti, soprattutto al nord e lungo la costa occidentale. Il vento si indebolirà un po’ durante la notte e la possibilità di forti raffiche di vento diminuirà rapidamente.
Una raffica è un cambiamento improvviso del vento. Puoi facilmente avvertirlo se hai i capelli (un po’ più lunghi): i tuoi capelli vengono improvvisamente mossi in una direzione diversa. Questo cambiamento nella direzione del vento dura spesso meno di 20 secondi. Le raffiche di vento si verificano tutto l’anno. Ci sono raffiche di vento con velocità del vento di 50 km/h o più.
Il modo in cui si creano le raffiche di vento non è sempre lo stesso. In generale, queste raffiche possono formarsi in tre modi: attraverso i rovesci (soprattutto in estate), attraverso il wind shear e attraverso l’attrito.
Raffiche di vento dovute a rovesci
Le raffiche di vento causate dai rovesci sono spesso le più pericolose. Questo perché il vento aumenta improvvisamente ben al di sopra della media. Ad esempio, il tuo ombrello può girarsi rapidamente dall’altra parte.
La superficie terrestre è riscaldata dal sole e quindi anche dall’aria direttamente sopra la superficie terrestre. Questo strato di aria calda garantisce anche che possano verificarsi facilmente rovesci, soprattutto durante l’estate. Da un simile acquazzone non cade solo la pioggia, ma anche l’aria fredda scorre dalla nuvola. L’aria fredda si scontra con l’aria calda, provocando turbolenze nell’aria. Questo ti dà rapidi sussulti nell’aria che vengono vissuti come raffiche di vento.
Raffiche dovute al wind shear
Wind shear è un termine un po’ difficile che non si sente spesso (al di fuori della meteorologia ovviamente!). L’atmosfera è una massa tridimensionale. All’interno dell’atmosfera, l’aria continua a muoversi continuamente e noi chiamiamo naturalmente “vento” questo movimento dell’aria. Per descrivere questi movimenti, fare riferimento alle tre dimensioni di una massa 3D. Qui parliamo delle tre diverse componenti del vento, ovvero due componenti orizzontali e una componente verticale. Il wind shear è un cambiamento improvviso nella velocità o nella direzione del vento in una o più di queste tre componenti. Quindi i tre diversi tipi di wind shear sono:
– Wind shear verticale (un cambiamento dal vento orizzontale a quello verticale, cioè con l’altezza)
– Wind shear orizzontale (una variazione del vento orizzontale sullo stesso piano orizzontale)
– Wind shear verticale (una variazione del vento verticale sullo stesso piano orizzontale)
Quindi, se si verifica un cambiamento nella velocità o nella direzione del vento in uno qualsiasi di questi componenti del movimento, viene creata una raffica. È un argomento molto tecnico, quindi spieghiamolo con un esempio:
Nell’alta atmosfera il vento si muove molto velocemente e meno velocemente più vicino alla superficie terrestre. Il vento negli strati più veloci si sposta poi improvvisamente verso gli strati dove il vento si muove meno velocemente, creando raffiche di vento. Questo è un esempio di wind shear verticale. Gli aerei ne soffrono più spesso, soprattutto durante il decollo e l’atterraggio.
Raffiche di vento dovute all’attrito
Le raffiche di vento sopra, ad esempio, l’acqua (aperta) spesso non sono così intense come le raffiche di vento sopra la terra. Questo perché la superficie dell’acqua offre meno resistenza rispetto ad una superficie un po’ più ruvida. Ostacoli come edifici, alberi, colline, ecc. creano attrito, facendo sì che il vento si muova più velocemente in un punto che in un altro. Ciò provoca raffiche di vento. Questi tipi di raffiche di vento sono le peggiori intorno agli edifici alti e ai vicoli stretti delle città.
I prossimi giorni saranno molto più tranquilli di oggi. Solo sulle regioni costiere potrebbero esserci ancora raffiche di vento, ma difficilmente si tratterà di forti raffiche di vento. Anche sopra la terra soffiano meno venti: domani sopra la terra il vento da sudovest sarà da moderato a abbastanza forte, ma da mercoledì sarà abbastanza calmo. Mercoledì il vento potrà raggiungere forza 7 solo nelle regioni costiere.
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