80.000 sfollati a causa di terremoti ed eruzioni vulcaniche

Le autorità etiopi hanno annunciato sabato che decine di migliaia di persone sono state sfollate dalle aree colpite da una serie di terremoti che si sono verificati da venerdì.

Tra gli 80.000 abitanti delle zone colpite, le popolazioni più vulnerabili sono state trasferite in alloggi temporanei, ha affermato il governo etiope, precisando che queste scosse, una delle quali ha raggiunto una magnitudo di 5,8, stanno diventando sempre più forti e frequenti.

Leggi anche: I primi 10 rischi che affliggono le imprese in Africa secondo il barometro Allianz 2024

Esperti sono stati inviati nelle zone colpite per valutare i danni, ha aggiunto il servizio di comunicazione del governo, precisando che si tratta delle regioni di Afar, Oromia e Amhara.

Venerdì le autorità etiopi hanno annunciato l’evacuazione di migliaia di persone a causa di un’eruzione vulcanica che ha colpito il monte Dofan, situato nel centro del Paese.

Da giovedì sono state osservate eruzioni di vapore sul vulcano, mentre l’Ufficio per la gestione del rischio di catastrofi della regione di Afar ha affermato che le colate di fango vulcanico hanno causato crepe nelle strade principali della zona.