I Glasgow Rangers hanno subito una sconfitta nella finale di Coppa di Lega contro il Celtic Glasgow. Quest’ultima battuta d’arresto mette Philippe Clément sempre più sotto pressione, poiché ora ha poco margine di errore.
Philippe Clément poteva permetterselo? La stagione dei Rangers è stata lontana da quanto previsto in campionato, attualmente al terzo posto, decisamente al di sotto delle aspettative. Si ritrovano a 11 punti dai loro feroci rivali, il Celtic, che guidano la classifica, e sono addirittura a due punti dall’Aberdeen in un campionato tradizionalmente visto come una corsa a due cavalli.
La sconfitta di domenica nella finale di Coppa di Lega, anche se ai rigori, è stata un duro colpo. Ha privato i Rangers di un’altra possibilità di vincere l’argenteria in questa stagione, mentre il titolo nazionale sembra un sogno lontano e le aspirazioni di vincere l’Europa League sembrano sempre più irrealistiche.
Per saperne di più:
Ronaldo punta sulla presidenza della CBF mentre guarda al futuro del calcio brasiliano
Clément è alla guida del gigante scozzese ormai da più di un anno e la scorsa stagione non è riuscito a vincere alcun trofeo, mettendolo sul filo del rasoio per la seconda stagione consecutiva senza trofei. In effetti, le sue possibilità di finire la stagione con un lavoro dipendono dalla capacità di cambiare rapidamente la situazione… se non è già troppo tardi.
“Il calcio può essere crudele, e lo è stato stasera”, ha lamentato Clément davanti ai media scozzesi dopo la sconfitta finale. Questa è la realtà di questo sport: l’ex allenatore del Club Brugge è sotto esame da diversi mesi. Vincere la Coppa di Lega gli avrebbe offerto una tregua, ma ora? Con la finestra di trasferimento e la breve pausa invernale che si avvicina, ora sarebbe il momento perfetto per fare un cambiamento.
Per saperne di più:
La FIFA svela i premi “The Best” 2024: candidati e dettagli sul live streaming
Lo scorso agosto, Clément ha prolungato il suo contratto fino al 2028. Questo probabilmente lo salva per ora: il suo licenziamento implicherebbe un significativo paracadute d’oro, e i Rangers non hanno grandi risorse finanziarie. Un altro motivo è la mancanza di un direttore sportivo, e quindi di un vero decisore, come recentemente evidenziato dal giornalista scozzese Bill Leckie. “Questa è l’unica ragione per cui è ancora al comando”, ha affermato.
Se Clément dovesse partire, una cosa è certa: potrà aspettarsi di vedere il nome di Vincent Mannaert tra i primi a informarsi su di lui. Naturalmente per amicizia, dato che i due uomini hanno lavorato a stretto contatto a Bruges per molti anni. Ma anche perché il nuovo amministratore delegato dell’Unione belga considererà questa un’occasione troppo grande per lasciarsi sfuggire. I giorni di Tedesco alla guida dei Red Devils sono probabilmente contati e Philippe Clément otterrebbe un sostanziale compenso dopo il suo licenziamento: le stelle potrebbero essere allineate per lui per accettare uno stipendio più basso in un nuovo ruolo di allenatore della nazionale. ..
Related News :