Per il quarto anno consecutivo, Marco Odermatt sabato (14 dicembre) ha vinto lo slalom gigante della Val d’Isere.
La svizzera tre volte vincitrice del globo di cristallo nella disciplina in carica non è riuscita a portare a termine entrambi gli slalom giganti di apertura della nuova FIS Coppa del mondo di sci alpino stagione. Ma si è assicurato il suo 38° trionfo della Coppa del Mondo di soli otto centesimi di secondo Patrick Feuerstein con un altro austriaco, Stefan Brennsteiner, nel terzo.
Dopo la scarsa visibilità nella prima manche, le nuvole sono scese di nuovo all’inizio della seconda con un peggioramento dell’andamento, rendendo estremamente difficili le gare anche per gli sciatori successivi nella località francese.
Luca Aerniche è riuscito a risalire al 30° posto, è stato più veloce di chiunque altro nella seconda manche nelle migliori condizioni della giornata. Solo Feuerstein, 24esimo a metà percorso, è riuscito a rovesciarlo dal primo posto prima che i primi 10 iniziassero la discesa finale.
Una serie di sciatori hanno perso tempo lungo tutto il percorso con l’eroe dello slalom gigante di Beaver Creek dello scorso fine settimana Tommaso Tumbler scivolando dal sesto al 26esimo posto assoluto.
Brennsteiner è arrivato disperatamente vicino a soppiantare il compagno di squadra Feuerstein, ma è finito a 0,04 dietro ed è passato al secondo posto. E dopo Loic Meillard E Henrik Kristoffersen non è riuscito a disturbare il podio, è stato solo Odermatt ad andarsene.
Il 27enne ha perso gran parte del suo vantaggio di 2,49 su Feuerstein fin dalla prima manche, ma aveva appena abbastanza in mano per ottenere la sua 24esima vittoria nello slalom gigante di Coppa del Mondo.
“Ogni vittoria è molto importante e bella ma, sicuramente, dopo non aver terminato le ultime gare, volevo davvero fare un buon risultato oggi,” ha detto Odermatt alla FIS in seguito. “È stata ovviamente una delle lotte più grandi che abbiamo mai avuto con Luca che è arrivato dal 30° al quarto posto… dimostra davvero quanto sia stato difficile per noi.”
Alla domanda su quale sia il segreto del suo successo in Val d’Isere, lo sciatore svizzero ha risposto: “Amo davvero questo posto e adoro l’atmosfera qui quando diventa buio e nevica, come dovrebbe essere l’inverno. Mi piacciono molto le condizioni difficili .”
Quello del Brasile Lucas Pinheiro Braathenche all’inizio della giornata indossava il pettorale rosso da leader della serie, ha faticato nella prima manche e ha mancato un cancello nella seconda.
Il quinto posto di Kristoffersen è bastato al norvegese per conquistare la vetta della classifica dello slalom gigante e mantenere il comando assoluto della Coppa del Mondo.
Venduto vincitore Alexander Steen Olsen ha saltato la gara a causa di un infortunio al ginocchio. Marcel Hirscher era anche assente essendo stato escluso per il resto della stagione a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio.
Brutte notizie per i tifosi di casa in quanto campione olimpico di slalom Clemente Noelche finora in questa stagione ha ottenuto due vittorie su due nella sua disciplina preferita, è caduto pesantemente alla prima manche. Noel ha riportato due denti scheggiati e un infortunio alla caviglia dopo essersi schiantato pesantemente contro la rete di sicurezza, ed è in dubbio per lo slalom di domenica.
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