Svezia, Slovenia e Kosovo nel menu della squadra svizzera verso i Mondiali del 2026

Pubblicato il 13 dicembre 2024 alle 13:03 / Modificato il 13 dicembre 2024 alle 13:28

2 minuti lettura

Per qualificarsi direttamente ai Mondiali del 2026, la nazionale svizzera di calcio maschile dovrà uscire da un girone di qualificazione che comprenderà Svezia, Slovenia e Kosovo. Un girone dove non verrà offerto nulla ai giocatori di Murat Yakin, che dovranno tornare ai livelli di Euro 2024, in Germania, dove hanno raggiunto i quarti di finale dopo partite molto convincenti contro Germania, Italia e Inghilterra, per sperarci finire prima. Un secondo posto, infatti, li esporrebbe a un passaggio rischioso attraverso gli spareggi a quattro squadre nel marzo 2026.

Inserita per un pelo nella fascia 1 nonostante una stagione disastrosa nella Società delle Nazioni (retrocessione in Lega B), la Svizzera è riuscita a mantenere il suo status di testa di serie, evitando così di cadere contro le squadre sopra menzionate ma anche contro Spagna, Francia, Olanda e anche il Portogallo. C’era ancora da aspettarsi un avversario ostico dalla seconda squadra: sarà la Svezia, che non partecipa a una fase finale da Euro 2020 ma che è a ridosso della Svizzera nel ranking FIFA (27esima squadra al mondo, la Svizzera è attualmente 20esima) ), e che soprattutto non è mai riuscita storicamente. L’ultima vittoria risale al 1994. In forma rinnovata, gli scandinavi si affidano all’attaccante attualmente emergente in Europa, Viktor Gyökeres (Sporting Portugal).

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