Al termine di una serata ricca di annunci, highlight e festeggiamenti, è stato “Astro Bot” a aggiudicarsi il titolo di Gioco dell'anno tra i suoi quattro Game Awards, giovedì a Los Angeles.
La serata è stata all'altezza dell'evento e dell'anniversario. Per celebrare il loro 10° anniversario, i Game Awards hanno fatto di tutto e hanno fatto bella mostra di sé con un pubblico di ospiti prestigiosi della musica e del cinema (Harrison Ford, Snoop Dogg. Twenty One Pilots, Aaron Paul, ecc.), come i videogiochi (Todd Howard, Troy Baker, Hideo Kojima, Sam Lake…).
Quanto basta per allietare il pubblico con umorismo, glamour e tanta autoironia, da parte di Geoff Keighley, il maestro di cerimonie che viene spesso interrotto e disturbato dal duo Muppet, Statler e Waldorf. Di fronte ai tanti Anteprime mondiali estratto durante la serata (The Witcher 4, Borderlands 4, Elden Ring Nightreign, Mafia: The Old Countryil futuro gioco di Naughty Dog Intergalattico…), le ricompense sono state quasi secondarie durante questa ricca serata di tre ore. Non senza ragione e per lasciare spazio, molti di essi sono stati distribuiti senza che i vincitori potessero nemmeno ritirare il premio.
Balatro, l'altro benedetto
Anche se i pronostici erano piuttosto serrati e il risultato imprevedibile, alla fine è il grande vincitore delle nomination ad aggiudicarsi il maggior numero di premi e soprattutto quello di Gioco dell'anno. Astrobot dedica il francese Nicolas Doucet e il Team Asobi con sede a Tokyo. Il gioco platform esclusivo per PS5 ha brillato sin dalla sua uscita a settembre e sembra essere il gioco più consensuale tra gli elettori, rispetto a Mito nero: Wukong che aveva suscitato polemiche, Metafora: reinventare et Final Fantasy VII Rinascita spesso accusato di essere troppo specifico, o addirittura Elden Ring: L'Ombra dell'Erdree la cui presenza come estensione aveva fatto scorrere molto inchiostro. Sebbene elogiato per la sua originalità e audacia, Balatro sembrava più un outsider.
Di più Astrobot non deve nulla al caso. Ottimo gioco, creativo e intelligente, è stato anche incoronato miglior gioco per famiglie, miglior gioco di azione-avventura e miglior regia di gioco. Quattro trofei e un successo degno di un titolo solitamente firmato Nintendo. E Nicolas Doucet non ha mancato di rendere omaggio (senza nominarlo) al colosso di Tokyo senza il quale non avrebbe mai acquisito gusto per questo tipo di giochi da bambino e ha voluto fare lo stesso.
Anche senza gli allori supremi, Balatro è l'altro grande vincitore della serata con Metafora: reinventare che indubbiamente aspirava al meglio. Lo straordinario gioco di carte esce con tre Game Awards (miglior gioco indipendente, miglior primo gioco e miglior gioco per cellulare). Helldivers 2 è incoronato miglior gioco multiplayer a scapito di Call of Duty: Black Ops 6 e miglior gioco di servizio.
Notare che Prince of Persia: La corona perdutail cui team è stato recentemente smantellato, si dedica all'accessibilità del gioco, uno dei modelli del suo genere nel settore. Melina Juergens, ancora splendida nei panni di Senua Lama infernale 2viene incoronato miglior interprete per la seconda volta nella storia della cerimonia. E per lo stesso ruolo.
Il palmarès
Gioco dell'anno: Astro Bot
Miglior regia di gioco: Astrobot
Miglior racconto: Metafora: ReFantasia
Miglior direzione artistica: Metafora: ReFantazio
Migliore musica: Final Fantasy VII Rinascita
Miglior progetto audio: La saga di Senua: Hellblade 2
Miglior interpretazione: Melina Juergens (Senua in La saga di Senua: Hellblade 2)
Miglior “Gioco d’Impatto”: Neva
Miglior gioco di servizio: Helldivers 2
Miglior supporto comunitario: Porta di Baldur 3
Miglior gioco indipendente: Balatro
Miglior primo gioco indie: Balatro
Innovazione nell'accessibilità: Prince of Persia: La corona perduta
Miglior gioco per cellulare: Balatro
Miglior gioco VR/AR: Ombre di Batman Arkham
Miglior gioco d'azione: Mito nero: Wukong
Miglior gioco di azione-avventura: Astrobot
Miglior gioco di ruolo: Metafora: ReFantasia
Miglior gioco di combattimento: Tekken 8
Miglior gioco per famiglie: Astrobot
Miglior gioco di simulazione e strategia: Frostpunk 2
Miglior gioco di corse sportive: EA Sports FC25
Miglior gioco multigiocatore: Helldivers 2
Miglior adattamento: Cadere
Il gioco più atteso del 2025: Grand Theft Auto 6
Creatore di contenuti dell'anno: Caseoh
Miglior gioco di eSport: League of Legends
Miglior giocatore di eSport: Faker
Miglior squadra di eSport: T1 (League of Legends)
Spettacolo del pubblico: Mito nero: Wukong
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