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Mail della Sveglia del 13 dicembre 2024

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Quando vediamo i siriani scendere in piazza per celebrare la caduta del loro presidente, Bashar El-Assad, non possiamo fare a meno di pensare a questa scena in Il mago di Oz, dopo che Dorothy Gale uccise involontariamente la Malvagia Strega dell'Est. Glinda la gentile strega invita i Munchkin a farlo “diffondete la lieta notizia” Che cosa “La vecchia strega cattiva è finalmente morta!” e i Munchkin cantano la canzone Ding-don! La strega è morta.

Non sappiamo invece cosa accadde successivamente alla terra dei Munchkin. Ciò che si può dire è che sullo sfondo, mentre i Munchkin marciavano cantando, il loro paese sembrava un luogo prospero in cui vivere.

Ma era a Hollywood. La situazione in Siria è lungi dall’essere così rosea. Dopo quasi quattordici anni di guerra, l’economia, le infrastrutture e il capitale demografico hanno subito danni indicibili. Secondo i dati ufficiali, il prodotto interno lordo della Siria è diminuito di oltre la metà durante il primo decennio della guerra civile, ma la Banca Mondiale stima che l’economia sia crollata dell’84% dal 2010 al 2023, e probabilmente di più nel 2024.

Danno incommensurabile

Anche queste cifre catastrofiche non ci permettono di comprendere appieno queste perdite. Un economista stima che i danni materiali in tutto il paese ammonterebbero a 150 miliardi di dollari, cifra che arriva a 400 miliardi se si aggiunge il fatto che in questi quattordici anni non sono state costruite né nuove infrastrutture né nuove abitazioni.

Fino alla fine del 2023, quasi 410.000 siriani [un demi-million, selon d’autres estimations] avrebbero perso la vita a causa della violenza legata alla guerra, rendendola il conflitto più sanguinoso del 21°e secolo per ora. Circa la metà della popolazione è fuggita all’estero o è stata sfollata internamente.

Come se ciò non bastasse, ciò che restava dell'economia funzionale del Paese, almeno nelle aree controllate da Bashar El-Assad fino alla settimana scorsa, si basava su attività criminali, ovvero sulla produzione ed esportazione di una droga, il captagon (un farmaco di tipo anfetaminico) stimolante).

Secondo la Banca Mondiale il valore di mercato del farmaco è compreso tra 1,9 e 5 miliardi di dollari l’anno, quasi quanto

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