Figura emblematica dei datori di lavoro della capitale ismailita, Jaouad Chami è morto nella notte tra mercoledì e giovedì, in una clinica privata di Meknes, dopo una lunga malattia, hanno appreso coloro che lo circondavano.
Il nome del defunto è da tempo associato alla Mostra Internazionale dell’Agricoltura del Marocco (SIAM), di cui è stato commissario dal 2006 al 2023.Jaouad Chami ha contribuito in modo significativo all’evoluzione del Salone sin dalla sua creazione, per renderlo uno dei più grandi eventi agricoli internazionali e un riferimento mondiale nel settore agricolo.», si legge in un comunicato stampa del Ministero dell’Agricoltura, diffuso a fine ottobre 2023.
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L’annuncio della sua morte, questo giovedì mattina, ha suscitato grande emozione negli ambienti di Meknassi, ma anche tra tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di incontrarlo. Jouad Chami era noto anche per il suo forte coinvolgimento nella comunità, in particolare con le persone con bisogni specifici.
Nato il 22 settembre 1962 a Fez, Jaouad Chami ha conseguito la laurea in economia aziendale presso l’EAD Parigi nel 1986 e un certificato post-laurea in gestione strategica presso l’EFG Parigi nel 2003. È stato anche consigliere comunale e prefettizio, poi eletto membro della Camera dei Rappresentanti sotto i colori del Partito Autenticità e Modernità (PAM). Il defunto era anche direttore e co-azionista della JAMC-Motors e presidente della sezione regionale della Confederazione Generale delle Imprese Marocchine (CGEM).
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