Ultima gara della stagione e titolo F2 ancora in palio, con Bortoleto a pochi punti da Hadjar. Ma la suspense è di breve durata poiché Hadjar si ferma sulla griglia di partenza e viene spinto nella corsia dei box. Nel frattempo Victor Martins, autore della pole venerdì, ha sbagliato la partenza e Bortoleto ha preso il comando della gara. Hadjar rientra in pista ma è indietro di un giro. Da notare che Paul Aron avrebbe dovuto partire terzo ma è stato costretto a partire ultimo per una violazione del regolamento riguardante la sua ala posteriore, che gli ha causato anche la squalifica dalla gara sprint di ieri.
Dietro Bortoleto, il compagno di squadra Maini ha alle spalle un trenino di vetture formato da Duerksen, Marti, Beganovich e Martins. Dal settimo giro i primi piloti si sono fermati per cambiare le gomme. Bortoleto si è fermato ai box un giro più tardi ma è andato troppo largo alla curva 6, permettendo a Duerksen di passare. Martins è riuscito anche a superare Bortoleto qualche curva più avanti.
Con una strategia alternativa, Marti è in testa davanti a Verschoor e resta lì a lungo, prima che l'olandese trovi lo sbocco al 18° giro. Duerksen, Martins e Bortoleto devono farsi strada tra i più lenti che non si sono ancora fermati. A poco a poco questi piloti si fermano per passare alle gomme super morbide, Verschoor è l'ultimo a farlo ed emerge sesto.
Ora terzo, Bortoleto attacca Martins a quattro giri dalla bandiera a scacchi e si porta in seconda posizione. Con le sue nuove gomme super soft, Verschoor è velocissimo, fa segnare il miglior tempo sul giro e supera Martins all'inizio dell'ultimo giro, dopo un errore del francese all'ultima curva del giro precedente. Anche Marti si è riportato molto indietro, superando Goethe e Beganovich negli ultimi giri.
Dopo 33 giri, la gara si è conclusa con la seconda vittoria stagionale di Duerksen. Bortoleto è arrivato secondo ed è stato incoronato campione di F2, appena un anno dopo il titolo di F3. Verschoor sale sul terzo gradino del podio. Martins ha tagliato il traguardo in quarta posizione davanti a Bearman, Marti, Beganovich e Cordeel. Goethe e Miyata intascano gli ultimi punti della stagione.