Il freddo sta stringendo la presa sul nord dell’India, con temperature in calo a Delhi, Uttar Pradesh, Haryana, Punjab, Madhya Pradesh e Rajasthan. Il Dipartimento Meteorologico (IMD) ha previsto un ulteriore calo della temperatura nel nord dell’India a causa delle nevicate in corso nelle regioni collinari, tra cui Jammu e Kashmir e Himachal Pradesh. Nel frattempo, forti piogge e raffiche di vento hanno causato il caos nel Tamil Nadu dopo che il ciclone Fenal si è abbattuto sabato sera.
Nebbia e smog attesi a Delhi
A Delhi potrebbero verificarsi nebbie da leggere a moderate domenica mattina, con cieli sereni previsti durante il giorno. Le ore serali potrebbero vedere il ritorno dello smog e della leggera nebbia. L’IMD prevede una temperatura massima di 27 gradi Celsius e una minima di 11 gradi Celsius. Lodhi Road ha registrato la temperatura più bassa con 9,4 gradi Celsius. La nebbia mattutina ha ridotto la visibilità a 600 metri a Safdarjung e 800 metri all’aeroporto IGI.
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Nevicate in Jammu e Kashmir
Anantnag e Gulmarg in Jammu e Kashmir hanno ricevuto nuove nevicate, mentre i venti freddi delle montagne hanno colpito le pianure. L’IMD ha previsto piogge leggere e nevicate nelle regioni ad alta quota domenica, con la possibilità di ulteriori nevicate il 2 dicembre. Si prevede che il tempo rimarrà asciutto dal 4 al 6 dicembre, con un altro periodo di precipitazioni probabile dal 7 dicembre.
Himachal Pradesh si prepara alla pioggia e alla neve
Le aree ad alta quota dell’Himachal Pradesh, tra cui Lahaul-Spiti, Chamba, Kinnaur, Kangra e Kullu, potrebbero subire piogge leggere o nevicate tra il 1° e il 3 dicembre. Tabo a Lahaul-Spiti ha registrato la temperatura più bassa con meno 9,4 gradi Celsius, mentre Una è stata il più caldo con 26,6 gradi C sabato.
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Il ciclone Fengal semina il caos nel Tamil Nadu
Il ciclone Fengal ha causato forti piogge e inondazioni nel Tamil Nadu e Puducherry. L’aeroporto di Chennai è stato chiuso e i servizi aerei e ferroviari sono stati interrotti. Le scuole e le università in più distretti sono state chiuse e centinaia di residenti si sono trasferiti in rifugi anti-tempesta.
Un lavoratore migrante a Chennai è morto dopo essere stato colpito da un fulmine mentre prelevava contanti da un bancomat. In precedenza, il Fengal aveva colpito lo Sri Lanka, provocando la morte di almeno 12 persone, tra cui sei bambini.
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