LECCE-JUVENTUS 1-1
LECCE
FALCONE 6 – Sicuro. A tratti nemmeno interpellato. Ammettiamolo: si aspettava qualcosina in più dalla fase offensiva degli avversari, a prescindere dai due pali.
GUILBERTO 6 – A tratti è indomabile, a tratti è praticamente succube di Yildiz.
GASPAR 5.5 – La corsa e l’ambizione, di pari passo verso una buona prestazione. Poi entra malissimo sul mancino di Cambiaso: il gol è colpa sua.
BASCHIROTTO 6 – Soffre più del compagno: non è la partita fisica che voleva. E che predilige.
GALLO7- Si toglie lo sfizio di fare un sombrero a Locatelli, ed è l’immagine della sua partita. Ad alto livello, e non tutta incentrata su Conceicao.
COULIBALI 6 – Tanta corsa, tanta abnegazione, però poca sostanza: dal cilindro non tira fuori nulla.
RAMADAN 6 – Solidità al potere. Certo, avrebbe potuto mostrare tutte le altre qualità che ha…
Dal 75′ KABA 5.5 – Anche Giampaolo si aspettava qualcosina in più.
DORGO 5,5 – Tanti(ssimi) club ad osservarlo, ma Dorgu risponde con una delle peggiori meno continue della stagione.
RAFIA 6.5 – Come quando provi a far cambiare opinione all’ex di turno: dai il meglio di te.
DAll’80’ OUDIN sv
KRSTOVIC 7 – Ci ha creduto fino alla fine, e molto più dei suoi compagni. La mazzata, alla Juve, la dà lui.
MORENTE 6 – Tutto sommato, non male. Ma neanche tutto bene.
Dal 75′ REBIC 7.5 – Grande ingresso, con qualità e idee. Il gol sembrava nell’aria ed è arrivato puntuale, al 93′: onore al merito.
ALL. GIAMPAOLO 6 – Se la gioca fino alla fine con la Juventus, seppur decimata. Vale la medaglia dell’averci provato, non punti in classifica. Però, fattuale: sensazioni diverse.
JUVENTUS
PERIN 6,5 – Nel momento di maggior pressione leccese, dà una risposta importante. Tranquillizza tutti. E sfodera quella parata nel finale – seppur viziata da fuorigioco – che vale le grandi certezze che genera.
DANILO 6- Una sola sbavatura – pesante – ed è su Krstovic. Spende bene il giallo, tutto il resto è pulizia ordinaria e manutenzione straordinaria: un paio di letture sono da top.
GATTI 5,5 – Mamma mia, che brivido su quell’intervento mancato su Rafia. Il resto è frutto della poca lucidità: sta dando tutto.
Dal 63′ ROUHI 6 – Diventa indirettamente decisivo: Cambiaso si sposta di là e fa gol.
CONIGLIO 6,5 – Meglio di Gatti, ma senza la pulizia di altre volte. Per fortuna, ci sono gli audaci e gli aiuti sul percorso. Ed è decisivo sul tentativo di Krstovic ad altezza dischetto.
CAMBIASO 7 – A proposito di sbavature: pure Cambiaso rischia tanto, alternando cose molto buone in fase offensiva. Il gol è onore al merito: finalmente si calcia da fuori.
LOCATELLI 6.5 – Bene, bravo, forse il più in forma di tutti. Cerca sempre la traccia verticale, spesso la trova. In più, tutto il lavoro fisico e difensivo: fondamentale.
THURAM 5.5 – Altro passettino indietro, esattamente come a Birmingham. E’ una partita a metà: alle buone sensazioni vanno accorpati gli evidenti errori. Specialmente nelle zone calde.
Dal 63′ FAGIOLI 6 – Poca verve, poca pressione, poca inventiva. Nel finale è gestione. Ed è roba sua.
CONCEZIONE 6.5 – La palla no, non gliela togli. Però Gallo gli sta addosso e un po’ gli frega il respiro. Lo capisca: non sempre rientrare sul mancino e calciare può essere la soluzione.
KOOPMEINERS 6 – Miglioramenti sparsi, ma non è ancora incisivo, o decisivo. Però si butta dentro, concede strade per i compagni, sta meglio fisicamente. Passo dopo passo.
STELLA 6- Nel primo tempo è tra i migliori, poi si spegne come una candela. Che neanche te ne accorgi.
Dal 75′ BANGULA 6 – Buon ingresso.
WEAH 5.5 – Al Villa Park sembrava avere un senso, al Via del Mare sembra averne molto meno. Pochi movimenti e meno profondità. Mah.
TUTTO. RICEVI 5 – La Juve continua a non vincere e crolla nel finale. Difficoltà di organico, assenze e disattenzioni: due punti in meno, costeranno caro.
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