All'OL Park,
Il community manager dell'OGC Nice ha alcune idee. Come lo scorso febbraio, anche questa domenica è uscita la celebre prima pagina di La squadra “Bello rubato al Lione” del settembre 2008, con l'aggiunta del commento “prendiamo gli stessi e ricominciamo”. Perché se il divario finale di questo OL-Gym (4-1) è molto più netto dell'1-0 della scorsa stagione al Décines, funestato dalle controverse decisioni di Clément Turpin, l'arbitraggio ha avuto ancora una volta un ruolo chiave in questa svolta decisiva per l'OL-Gym. Primi 5.
Questo è il motivo per cui il nuovo direttore sportivo degli Aiglons Florian Maurice, molto discreto nei confronti dei media, è apparso subito nell'area interviste. L'ex attaccante/responsabile degli acquisti del Lione non ha cercato di nascondere il suo “fastidio”. “Credo che ci siano situazioni che sono state giudicate molto, molto male dall'arbitro e dal VAR”, ha sottolineato. Di solito non ne parlo davanti alla stampa ma credo che stasera abbia superato il limite. » Ecco tre fatti della partita a cui ha fatto riferimento Florian Maurice, mentre l'OGC Nice (ora 6°) conclude una settimana difficile, dopo lo schiaffo contro i Glasgow Rangers in Europa League (1-4).
- 7°: Guessand vede il suo gol annullato
Sull'1-0, Evann Guessand ha trasformato un centro di Mohamed-Ali Cho per pareggiare. Bastien Dechepy convalida il gol ma viene fischiato dagli arbitri del VAR. Il videoarbitraggio in realtà risale molto indietro all'inizio dell'azione, prendendo di mira un “piccolo errore di Rosario” (dixit Florian Maurice)/“una leggerissima ostruzione” (per Franck Haise) su Nicolas Tagliafico. Dopo aver visto le immagini, il signor Dechepy ha annullato la sua decisione di annullare il gol.
- 41esimo: Lacazette segna una doppietta dopo aver spinto Nandjou
A ritmo reale, lo scambio tra Saïd Benrahma e Alexandre Lacazette, autore del secondo dei suoi tre gol della serata (2-1), non sembra soffrire di possibili contestazioni. Ma Florian Maurice ci è sfuggito in zona mista: “Guardate, penso che ci sia una leggera spinta su uno dei nostri giocatori prima che Lacazette lo riprenda con il piede sinistro”. Infatti, alla vista del rallentatore, l'uomo da 151 pedoni della Ligue 1 si libera maliziosamente della marcatura del giovane Yaël Nandjou spingendolo alla schiena. Ma né Bastien Dechepy né gli arbitri del VAR hanno notato questo gesto “leggero” ma punibile.
- 48': Caleta-Car equilibra Guessand in area
Ecco l'azione che logicamente ha fatto crollare l'intero OGC Nice, sul 3-1 per l'OL. Su un cross apparentemente innocuo non appena riprende il secondo tempo, Evann Guessand riesce a controllare la palla prima di essere afferrato da Duje Caleta-Car. Ma nonostante il rozzo intervento con le braccia del difensore croato, Bastien Dechepy non si tira indietro… a differenza del VAR. Ma poiché ciò accade raramente, l'arbitro non revoca la sua decisione dopo aver consultato le immagini che dovrebbero indicare “un errore manifesto”. Così è stato in questo caso, ma non per l'arbitro di questa OL-OGC Nizza.
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“Cosa stiamo aspettando, che gli tagli la gola? »
Se Florian Maurice non è tornato affatto al rigore concesso stupidamente per mano della sfortunata Yaël Nandjou (4-1, 69°), si è distinto per un'uscita che non potrebbe essere più tagliente su DAZN riguardo a questa azione tra Guessand e Caleta- Auto, che avrebbe dovuto offrire subito all'OGC Nice una palla del 3-2 capace di cambiare il corso della ripresa.
« Il signor Dechepy aveva una maglia bianca e non una maglia gialla. Come non fischiare un rigore ad Evann Guessand? È uno scandalo quello che ha fatto stasera. Cosa aspettiamo, che gli tagli la gola, che lo prenda per il collo? La colpa è lì, anche lì gli pesta il piede. Ma cosa fa il signor Dechepy? Spiegami cosa fa. Non abbiamo mai una spiegazione. La partita è finita e mi verrà squalificato dalla Lega perché parlo dell'arbitraggio e del fatto che stasera non è andata per niente bene. »
Prima di aggiungere un piccolo strato nell'area intervista: “Quando non fischiamo un rigore per Evann Guessand nel secondo tempo e diamo la colpa a Rosario per il nostro pareggio, lo trovo semplicemente scandaloso. Non riesco a immaginare che dopo aver visto il filmato direbbe che non c'era alcuna sanzione. Per me è uno scandalo puro, stasera c’è stato un completo intoppo a livello arbitrale”. Se l'OGC Nice si è guardato bene dal mandare nessun giocatore in zona mista dopo la nuova serata di polemiche arbitrali a Lione, Franck Haise ha avuto difficoltà a controllare i nervi, sia in campo che davanti ai microfoni.
Il nostro dossier sull'OGC Nice
Dopo aver descritto un “triplo fallo, come una presa di judo” di Caleta-Car, l'ex allenatore del Lensois ha inveito: “Le decisioni contestate sono sempre andate in una direzione. Com'è possibile non fischiare un rigore se il signor Dechepy ha scelto dalla sua parte? L'ultima volta che mi sono arrabbiato con lui ho ricevuto una squalifica per quattro partite. » Questo darà a Florian Maurice un'idea del suo caotico programma da direttore sportivo da qui a Natale.
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