DayFR Italian

Sebastian Sawe regna nella Maratona di Valencia e Majida Mayoouf sfiora l’impresa | Sollievo

-

Il keniano Sebastian Kimaru Lo stesso29 anni, ha appena ottenuto il più grande risultato della sua carriera sportiva nella Città delle e delle Scienze. Lì, nell’antico letto del fiume Turia, uno dei principali polmoni della terza città per popolazione della Spagna, Sawe ha appena conquistato l’emblematico Maratona di Valenciauno dei più importanti d’Europa, con il tempo di 2:02:05.

Dietro, secondo l’etiope Deresa Geletache aveva già infranto il record della Maratona di Siviglia lo scorso febbraio con il punteggio di 2:03:36; e terzo, il keniano Daniel Mateiko (2:04:24), che ha accusato fastidi fisici fino all’ultimo metro.

Il primo spagnolo fu catalano Ibrahima Chakirche ha tagliato il traguardo in 22esima posizionesottolineando il marchio sportivo che lo veste e con un punteggio di 2:07:31, il suo miglior record fino ad oggi. Ovviamente non ha raggiunto il minimo per la Coppa del Mondo di Tokyo del prossimo anno.

Dietro, Dani Mateo è stato 29esimo (2:08:57); Andrea Blanes34º (2:09:18); Jorge Blanco38º (2:10:02); Alessandro Jimenez44º (2:10:29) a Carlos Mayo53º (2:11:25).

Majida Maayouf, il miglior spagnolo del giorno

Nella categoria femminile, l’etiope Gertrude Alem ha superato il test dall’inizio alla fineassumendosi la responsabilità dai primi tratti del percorso valenciano fino agli ultimi chilometri, ora da solo, per tagliare il traguardo in 2:16:49.

Dietro, secondo, l’ugandese Stella Caldacon un segno di 2:18:26; e terzo, l’etiope Tiruye Mesfin (2:18:35); e quarto, il keniano Evaline Chirchir (2:20:33).

Quinta è stata la grande referenza spagnola del momento, Majida Mayoufche ha corso gli ultimi metri battendo la testa, sapendo di aver mancato il record spagnolo che tanto desideravo. Mayoouf ha fermato il cronometro su 2:21:42, mentre il miglior punteggio spagnolo di tutti i tempi è, ancora oggi, il suo 2:21:27 ottenuto lo scorso anno proprio a Valencia.

Non mi sono sentito fresco, ma sono soddisfatto del marchio“, ha assicurato Mayoouf, spiegando che, in un anno olimpico, con il picco previsto da tutti gli atleti per l’estate, è normale vedere come i risultati di questa Maratona di Valencia non siano stati all’altezza delle altre edizioni.

In ogni caso, i Cáceres Laura Luengodesideroso di staccare un meritorio 2:22:30, Era settima con un record di 2:22:33a soli tre secondi dal gol. Nonostante ciò, la donna di Pasarón de la Vera è arrivata alla fine della prova celebrando una delle sue migliori carriere come atleta d’élite. Forse è ancora presto, ma non sembra più così avventuroso pensare che Luengo abbia in grembo il record della maratona spagnola.

“Pensavo di poter iniziare con un ritmo di 2:23:00 e dal chilometro 30 dare il massimo e guarda, è andata così”, ha detto Laura Luengo. “Mi sono sentito benissimoSono molto felice. È stato incredibile, non solo per la posizione nazionale, ma anche per quella internazionale. Passavo ragazze che non potevo credere di passare.“.

Related News :