Martin Ajdari al festival di fiction televisiva di La Rochelle (Charente-Maritime), 14 settembre 2018 (AFP / Xavier LEOTY)
L'alto funzionario Martin Ajdari, 55 anni e attuale vicedirettore generale dell'Opera di Parigi, è stato proposto dall'esecutivo alla presidenza dell'Autorità di regolamentazione delle comunicazioni audiovisive e digitali (Arcom), regolatore dei media in Francia, ha annunciato l'Eliseo in un comunicato stampa giovedì.
Se il suo nome sarà convalidato dall'Assemblea nazionale e dal Senato, Martin Ajdari, che ha ricoperto incarichi di rilievo in diverse istituzioni culturali e nei media audiovisivi, sostituirà Roch-Olivier Maistre, che lascerà l'incarico il 2 febbraio 2025.
Arcom (ex CSA) è in particolare responsabile della ripartizione delle frequenze assegnate alla radiodiffusione audiovisiva, della garanzia del pluralismo in onda e del controllo del rispetto degli obblighi delle piattaforme online stabilite in Francia.
Vicedirettore generale dell'Opera Nazionale di Parigi da gennaio 2020, Ajdari ha guidato tutte le funzioni operative dello stabilimento (amministrativa e finanziaria, commerciale, ecc.) ed è stato responsabile dell'attuazione del suo piano strategico.
Laureato all'ESCP e a Sciences Po Paris, questo enarque (classe 1995) ha precedentemente ricoperto diversi incarichi presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, prima di essere nominato vicedirettore generale di Radio France nel 2004.
È stato poi vicedirettore generale delle risorse e segretario generale di France Télévisions (dal 2010 al 2014), prima di essere nominato direttore di gabinetto del ministro della Cultura e della Comunicazione (Aurélie Filippetti poi Fleur Pellerin), poi direttore generale dei media e delle industrie culturali all'interno questo ministero (2015).
È stato candidato alla presidenza di Radio France nel 2014.
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