DayFR Italian

Ronisia, Philippe Katerine, Air… Les Francofolies svelano il loro programma

-

Il festival di La Rochelle solleva questo giovedì il velo su un'edizione molto eclettica. Clara Luciani, IAM, Air e Ronisia incontreranno i festivalieri dal 10 al 14 luglio.

Il festival Francofolies de La Rochelle continua a concentrarsi sull'eclettismo per la sua 41a edizione (10-14 luglio), con Clara Luciani, Véronique Sanson, Air e Ronisia a bordo, annunciate giovedì.

“Lavoriamo per tema. Vogliamo che ogni serata abbia il suo colore, il suo approccio, complementare e coerente”, spiega all'AFP Pierre Pauly, programmatore di questo evento musicale di punta dell'estate.

Ben 45 nomi sono stati rivelati dagli organizzatori, dimostrando, se necessario, la grande diversità all'interno del mondo francofono.

Il festival si aprirà con due artisti fissi, Véronique Sanson e Jean-Louis Aubert, e vedrà un susseguirsi di bellissime voci femminili durante tutta questa edizione: Clara Luciani, Santa, Barbara Pravi, Hoshi e persino la promettente Solann.

Una serata dedicata al rap

Il pazzo Philippe Katerine è invitato per la serata dell'11 luglio, dove si esibiranno anche il duo electro rock Air e Apashe with Brass Orchestra. “Apashe è un DJ belga che vive a Montreal, che propone musica elettronica di altissima qualità con una sezione di ottoni, o otto suonatori di ottoni sul palco” per un concerto “molto scenografico”, disegna Pierre Pauly.

Il rap e le sue tendenze avranno una serata dedicata, guidata dalla cantante RnB Ronisia, peso massimo dello streaming SDM, insieme a Oboy, Bekar e il belga Hamza. Il 14 luglio sono previsti i marsigliesi dell'IAM e il rapper palestinese Saint Levant, che canta in francese, inglese e arabo.

In cartellone anche: Kyo, Julien Doré, Ben Mazué, Styleto, ma anche Lamomali, l'inesauribile avventura collettiva maliana capitanata da Matthieu Chedid. Sono in programma una serata metal e un'altra electro, attorno a Cassius.

Anche l'attore Jean-Paul Rouve si è intrufolato in questo programma, con uno spettacolo tra letteratura e musica.

Quaranta candeline l'anno scorso

Dal punto di vista organizzativo, il festival non sfugge ai vincoli economici sempre più pesanti che gravano su questi eventi. “Siamo colpiti perché abbiamo un aumento dei costi di produzione, delle sicurezze e un calo dei finanziamenti, ma abbiamo la fortuna di avere ancora quest'aura: gli artisti vogliono passare dai Franco”, per il loro “lato prestigioso” e il loro “capitale”. simpatia”, osserva il loro programmatore.

Per celebrare il suo 40° anniversario, l'anno scorso, le Francofolies hanno offerto Sting e Jean-Michel Jarre e hanno registrato il tutto esaurito, con 150.000 spettatori.

Related News :