Par
Sarah Coulet
Pubblicato il
28 novembre 2024 alle 8:42
Vedi le mie notizie
Segui le notizie di Parigi
L'appello lanciato dall'a Giovani agricoltori e il FNSEA è stato ascoltato. Questo giovedì 28 novembre 2024, di prima mattina, un centinaio di agricoltori si sono riuniti davanti alla sede dell'Istituto nazionale di ricerca per l'agricoltura, l'alimentazione e l'ambiente (INRAE), nel 7° arrondissement di Parigi.
Leggi anche: Emblema della Val-de-Marne, questo mulino di più di 1.000 anni cerca nuovi occupanti
“In vendita, non più utile”
Venendo senza i loro trattori, gli agricoltori eressero un muro di blocchi di cemento davanti all’INRAE, un’operazione simbolica per dimostrare la loro insoddisfazione nei confronti dell’establishment, di cui mettono in dubbio l’utilità. “Oggi l’INRAE ha un budget di un miliardo di euro all’anno, dovrebbe essere un partner del mondo agricolo, ma da 50 anni non se ne fa più nulla”, ha spiegato al microfono di Francia Blu Parigi, Vittorio Rabiersegretario generale dei Giovani Agricoltori dell'Île-de-France.
Uno striscione con il messaggio “In vendita, non più utile. Locazione da trasferire, risparmi realizzati: 1,1 miliardi » fu appeso sulla facciata.
A denunciare sono soprattutto gli agricoltori vietare l'uso di determinati prodotti loro imposte, senza che vengano proposte soluzioni alternative. Questo incontro si è concluso intorno alle 7:30.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.
France
Related News :