DayFR Italian

capire tutto della vicenda dei lavori fittizi in 3 minuti

-

©Chesnot/Getty Images

– Su richiesta della difesa il processo è rinviato al 29 aprile 2025.

La Corte d'appello di Parigi ha deciso di rinviare il processo contro François Fillon al 29 aprile 2025, destinato a riesaminare le sanzioni impostegli nel caso dei lavori fittizi della moglie Penelope Fillon. Questo licenziamento fa seguito al ricovero in ospedale di uno degli avvocati. Giudicato definitivamente colpevole lo scorso aprile dalla Corte di cassazione, François Fillon, 70 anni, dovrà vedere rivalutate le sue pene detentive, multe e ineleggibilità nel corso di questa nuova udienza. Questa vicenda, scoppiata nel gennaio 2017 in seguito alle rivelazioni di Le Canard chainé, ha posto fine bruscamente alla sua campagna presidenziale.

Il 9 maggio 2022, nel corso del processo d'appello, l'ex capo del governo è stato condannato a quattro anni di reclusionedi cui un anno chiuso, 375mila euro di multa e dieci anni di ineleggibilità per appropriazione indebita di fondi pubblici. Penelope Fillon, sua moglie, ha ricevuto una pena detentiva con sospensione condizionale di due anni, una multa di 375.000 euro e due anni di ineleggibilità. Il loro ex vice, Marc Joulaud, è stato condannato a tre anni di carcere e cinque anni di ineleggibilità. Tutti e tre sono stati inoltre condannati al pagamento approssimativo 800.000 euro di danni nell'Assemblea nazionale.

Leggi anche:

François Fillon pronto a “restituire i soldi”: in vista un accordo da 700mila euro

Se la Corte di cassazione ha confermato le sanzioni rivolte a Penelope Fillon e Marc Joulaud, ha stabilito che la condanna a un anno inflitta a François Fillon non era sufficientemente giustificata. Ha inoltre ridotto i danni legati al contratto di assistente parlamentare di Penelope Fillon nel 2012-2013, riconoscendo che alcuni compiti erano stati svolti. Uno sguardo indietro a questa vicenda, simbolo dei dibattiti sull'integrità in politica e che continua a segnare la sfera pubblica.

Le rivelazioni di “Chained Duck” nel 2017

Il 25 gennaio 2017, L'anatra incatenata rivela che Penelope Fillon, moglie del candidato alle elezioni presidenziali che all'epoca era in cima alle intenzioni di voto, avrebbe beneficiato di un lavoro fittizio per diversi anni. Sarebbe stata pagata “500.000 euro lordi» dal 1998 al 2007, addetta parlamentare del marito, poi del vice di quest'ultimo, Marc Joulaud.

Oltre a questa somma, Penelope Fillon avrebbe ricevuto anche 100.000 euro per l'incarico di consulente letterario presso il Revue des deux Mondesrivista diretta da Marc Ladreit de Lacharrière, amico del candidato in campagna elettorale. Quest’ultimo è stato condannato alla fine del 2018 a otto mesi di carcere e a una multa di 375.000 euro per aver assegnato un lavoro parzialmente fittizio a Penelope Fillon.

Apertura di un'indagine da parte della Procura finanziaria nazionale

Nel gennaio 2017 la Procura finanziaria nazionale ha aperto un'indagine preliminare per “malversazione di erogazioni pubbliche, uso improprio di beni aziendali ed occultamento di tali reati”. Da parte sua, François Fillon respinge ogni accusa e spera che l'apertura di questa indagine permetta di “mettere a tacere una campagna di calunnie”. Sul set del quotidiano TF1, il 26 gennaio 2017, rivelò che, mentre era ancora senatore, era “è riuscito a pagare due dei (suoi) figli, che erano avvocati, per missioni di pressione grazie alle loro competenze”. François Fillon annuncia che ritirerà la sua candidatura se verrà incriminato.

Le perquisizioni hanno avuto luogo presso l'Assemblea nazionale e il Senato il 31 gennaio e il 3 febbraio. L'anatra incatenata rivela che l'importo percepito da Penelope Fillon nell'ambito delle sue attività a favore del marito e del suo vice ammonta infine a 831.440 euro lordi. Il 24 febbraio 2017 la Procura nazionale delle finanze ha aperto un'inchiesta giudiziaria per appropriazione indebita di fondi pubblici, abuso di beni aziendali e occultamento, traffico di influenze e mancata segnalazione all'Alta Autorità degli obblighi in materia di trasparenza della vita pubblica. François Fillon è poi caduto nei sondaggi ed è passato al terzo posto per intenzioni di voto. Il 23 aprile l’ex primo ministro è stato eliminato al primo turno delle elezioni presidenziali.

Non sono stato un parlamentare ombra interessato principalmente al denaro

Condannato per “appropriazione indebita di fondi pubblici”

Un primo processo si è aperto nel febbraio 2020. Il 29 giugno François Fillon e sua moglie sono stati giudicati colpevoli. Il primo è condannato a cinque anni di carcere, di cui due chiusi, 375.000 euro di multa e dieci anni di ineleggibilità. Penelope Fillon riceve una pena detentiva con sospensione della pena di tre anni, una multa di 275.000 euro e due anni di ineleggibilità. Quanto a Marc Joulaud, è stato condannato a tre anni di carcere, 20.000 euro di multa e cinque anni di ineleggibilità.

Tutti e tre sono condannati a restituire all'Assemblea nazionale più di un milione di euro “appropriazione indebita di fondi pubblici”. “Non ero un deputato ombra interessato principalmente ai soldi”ha difeso l'ex primo ministro, rammaricandosi “quarant'anni di impegno cancellati da un articolo di giornale satirico e da un'inchiesta incriminatrice”. “Mia moglie ha lavorato al mio fianco, questo è indiscutibile”ha certificato. I tre imputati hanno impugnato la decisione.

Il 9 maggio 2022 la Corte d'appello di Parigi ha condannato in via definitiva i Sarthois a quattro anni di carcere, di cui un anno, una multa di 375.000 euro e 10 anni di ineleggibilità. La pena di Penelope Fillon è ridotta a 2 anni di carcere, 375.000 euro di multa e 2 anni di ineleggibilità. Marc Joulaud è stato condannato a tre anni di carcere e 5 anni di ineleggibilità. L'importo da versare all'Assemblea nazionale è ridotto a 800.000 euro. Tutti e tre hanno poi annunciato l'intenzione di ricorrere alla Corte Suprema per poter studiare “l’attacco alla separazione dei poteri, lo svolgimento scorretto di questa procedura o addirittura l’acquisizione della prescrizione”hanno detto i loro avvocati all'AFP.

Related News :