Dopo la sconfitta di questo pomeriggio, sinonimo di non qualificazione al CAN 2025, la Federcalcio guineana (Feguifoot) ha immediatamente fatto appello alla Confederazione del calcio africano (CAF) per squalificare la Tanzania, citando un “fallo amministrativo” durante la partita.
La controversia riguarda l’errore legato al tesseramento del giocatore tanzaniano Muhamed Ibrahim Ame. A referto appariva con il numero 24, ma ha giocato con il numero 26. Un errore che potrebbe avere gravi conseguenze. Infatti, secondo l’articolo 47 del regolamento della Coppa d’Africa, un errore amministrativo nella registrazione dei giocatori può comportare la sospensione dell’associazione nazionale interessata per la competizione in corso, nonché l’eliminazione della sua squadra se per colpa è dimostrato.
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Fonti interne a Feguifoot precisano che prima dell’inizio della partita, il commissario aveva controllato il passaporto di un giocatore tanzaniano che indossava il numero 24. La domanda che ora si pone è se il cambio di numero sia frutto di una sostituzione del giocatore o di un semplice errore amministrativo .
La CAF deve ora affrontare un appello complesso e dovrà decidere in merito, con la Guinea che spera di vedere annullata la vittoria della Tanzania e pronunciata una squalifica. L’esito di questa situazione potrebbe avere un impatto importante sull’andamento della competizione.
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