Questo giovedì 21 novembre 2024 la SCNF ha annunciato uno sciopero sui suoi treni. Quali saranno le interruzioni sul TER, sul TGV o anche sugli Intercités?
Questo giovedì 21 novembre 2024 potrebbe essere complicato per un certo numero di francesi. Météo-Francia ha posto in allerta arancione 49 dipartimenti, 32 per rischio neve e ghiaccio e gli altri per venti violenti. Ma oltre alle complicate condizioni meteorologiche, anche i trasporti subiranno interruzioni uno sciopero della SNCF sul TER, sul TGV o anche sugli Intercités.
I sindacati hanno chiesto uno sciopero rinnovabile, sollevando timori di problemi per i viaggiatori durante le vacanze di fine anno. Alcuni sono quindi contenti del bonus natalizio ma preoccupati all'idea di non poter raggiungere i propri cari per Capodanno. Ma cosa accadrà questa settimana? Lo aveva annunciato la SNCF traffico quasi normale per i TGV. Ma domani non dovrebbe essere così anche per i treni regionali…
Il resto dopo questo annuncio
Interruzioni dei trasporti il 21 novembre
Secondo SNCF Voyageurs, le stime di traffico per il 19 novembre sono modificate oggi: 7TER su 10 dovrebbe rotolare. Per quanto riguarda l'Ile-de-France, i disagi saranno limitati. È la RER D che dovrebbe essere la più colpita, così come la linea Transilien R. Questi ultimi sono i “roccaforti del sindacato Sud-Rail“secondo -. I residenti dell'Ile-de-France avranno quindi a disposizione solo un treno su tre su queste linee. La RER B avrà un treno su due. La RER C avrà due treni su tre. E la RER E avrà tre treni su circa quattro. Per quanto riguarda i Transilien (eccetto le linee J e U), i tram e la RER A, il traffico sarà normale.
Il resto dopo questo annuncio
Nella regionele situazioni varieranno: 1 TER su 2 in Bretagna, interruzione sulla linea Strasburgo-Nancy e su quella tra Metz e Lussemburgo, 3 treni su 5 in Normandia…
Le motivazioni dello sciopero della SNCF
Questo sciopero della SNCF è motivato da lo smantellamento di Fret SNCFun accordo siglato tra governo e Commissione Europea, ma anche l'apertura dei trasporti alla concorrenza. La CGT, la Sud Rail, la CFDT e l'UNSA hanno presentato le loro rivendicazioni il 5 novembre.
Hanno scritto in un comunicato: “Non lasceremo passare senza fare nulla il carrozzone della liquidazione di Fret SNCF, della privatizzazione delle attività TER, Transilien e Intercités e dello scioglimento di SNCF Réseau”. Il loro obiettivo sarebbe “perdere velocemente” di fronte a quello che chiamano a “carneficina sociale”. Resta da vedere se lo sciopero sarà seguito ampiamente, anche nel periodo natalizio e nelle prossime vacanze scolastiche. Viene lanciato un ultimatum e se le loro richieste (arresto del processo di discontinuità FRET e ottenimento di una moratoria, arresto del processo di filiazione TER, Transilien e Intercités, legge di programmazione pluriennale per la modernizzazione del sistema ferroviario) non verranno ascoltate, un movimento più forte e più lungo inizierà a dicembre.
Redattrice per Aufeminin dal 2022, Charlotte è appassionata di cinema, francese e internazionale, e lettrice di fortuna. Curiosa di tutto, parla tanto di personalità quanto…
France
Related News :