Il Regno Unito sanziona Iran Air per aver aiutato la guerra illegale della Russia in Ucraina

Il Regno Unito ha annunciato che adotterà ulteriori misure contro l’Iran in risposta al trasferimento di missili balistici alla Russia, per favorire l’invasione illegale, immotivata e barbarica dell’Ucraina – uno stato democratico sovrano. Queste misure includono il congelamento dei beni imposto alla compagnia aerea nazionale iraniana, Iran Air. Ciò fa seguito alle sanzioni finanziarie imposte dal governo del Regno Unito e limiterà ulteriormente i servizi aerei commerciali diretti e di linea del vettore da e per il Regno Unito.

Il Regno Unito annuncia inoltre sanzioni contro la compagnia di navigazione nazionale iraniana di proprietà statale, la Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL), e la nave mercantile russa PORT OLYA-3 (IMO 9481910). Queste misure includono rispettivamente il congelamento dei beni e sanzioni sulle spedizioni, adottate contro entrambe le entità per il loro ruolo nel sostenere il settore della difesa iraniano o nel trasportare armi in Russia per l’uso sul campo di battaglia in Ucraina.

L’annuncio afferma che: “Ribadiamo il nostro appello all’Iran affinché cessi il suo sostegno alla guerra illegale della Russia in Ucraina che continua a portare devastazione al popolo ucraino. Resteremo al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”.

Le nuove sanzioni fanno seguito alla risposta iniziale del Regno Unito e agli impegni delineati dalle nazioni dell’E3 (Regno Unito, Francia e Germania) a settembre, e arrivano mentre Keir Starmer, il Primo Ministro, si prepara a celebrare i 1.000 giorni dall’invasione illegale dell’Ucraina da parte della Russia al vertice del G20. domani, e in qualità di ministro degli Esteri (il deputato on. David Lammy) visiterà New York per presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC).

Si prevede che Lammy ribadisca l’impegno ferreo del Regno Unito nei confronti dell’Ucraina e il suo impegno a garantire una pace duratura in Medio Oriente.

Le prime misure adottate dal governo britannico il 10 settembre in risposta al trasferimento di missili balistici da parte dell’Iran alla Russia, includevano la cancellazione degli accordi bilaterali sui servizi aerei del Regno Unito con l’Iran. Il regime delle sanzioni contro l’Iran è stato rafforzato, prendendo di mira i prodotti utilizzati nella produzione di missili balistici, UAV e altri armamenti.