Nonostante la retrocessione nella Lega B di Nations League, che di fatto rende inutile ai fini della classifica il suo impegno a Tenerife contro la Spagna, la Svizzera sarà testa di serie nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali. Una buona notizia, insomma, in mezzo a tante difficoltà incontrate nel suo percorso post-Europeo. “C’è chiaramente delusione e frustrazione per com’è andato questo torneo – ha detto alla vigilia del confronto Giorgio Contini, che si è presentato di fronte ai media al posto dell’influenzato Murat Yakin – È chiaro che qualcosa non è andato come avremmo voluto, abbiamo commesso troppi errori soprattutto difensivi e siamo stati giustamente puniti”.
La volontà, dunque, è quella di guardare oltre. “Nelle difficoltà dobbiamo trovare il modo di vedere delle opportunità, vogliamo farlo cambiando alcuni aspetti del nostro gioco e creando nuove dinamiche. Se ci saranno esperimenti? Non li chiamerei così, piuttosto daremo la possibilità a coloro che hanno trovato meno spazio e che sono desiderosi di mettersi in mostra”. Tra questi, viste le assenze in difesa, potrebbe esserci Hajdari. “Potrebbe, sì. A Lugano sta facendo un percorso interessante anche in Europa ed è tra le tre opzioni che abbiamo per ricoprire il ruolo di difensore centrale. Ne stiamo discutendo”, ha detto Contini.
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