Mike De Decker ha ricevuto una freccia nella partita negli ottavi di finale contro The Nuke, ma alla fine ha perso 10-9. Come sarebbero potute andare diversamente le cose per l’inglese… Sabato però è salito sul palco con una sola missione: schiacciare il suo avversario olandese. E Littler lo ha fatto. Con una media di 105 e un livello fantastico nei doppi, ha mandato a casa senza troppe cerimonie The Machine Gun.
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Mai una partita dei quarti di finale del prestigioso Grande Slam di Freccette è stata così unilaterale. E nessuno ha mai lanciato meglio di Littler. Lungo il percorso ha ottenuto piazzamenti di 167 e 164 e ha mancato la sua ultima freccetta per un fantastico nove darter. La partita contro Wattimena, che nel turno precedente aveva vinto contro Dimitri Van den Bergh, è durata appena 41 minuti.
“Avevo molta fiducia in me stesso per questa partita”, ha detto The Nuke in seguito. “Continuavo a pensare: primo al cinque e break, primo al cinque e break… Ho giocato bene e questo mi rende felice. Tutto il merito va a Jermaine, ma questa volta sono stato troppo bravo. Se gioco così nessuno può battermi. Quel nove darter? Quando lanci così bene, senti che arriva ogni volta. Se ottengo un punteggio di 180, il pubblico inizia ad aspettarselo. Spero che venga questa settimana”.
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Prossimo appuntamento per The Nuke? Nientemeno che Gary Anderson. Il due volte campione del mondo ha eliminato il fortissimo Gian van Veen 16-14. Sarà infatti il primo vero scontro tra i due campioni di freccette.
“Ero nel backstage a guardare la sua partita…”, ha detto lo scozzese. “Ho guardato l’orologio come, wow, tutto questo finirà presto. Jermaine sta giocando benissimo in questo momento, ma Luke era su un livello completamente diverso. Cosa dovrò fare per batterlo? Forse dovrei dargli un forte calcio negli stinchi (ride). Vedremo! Potrebbe finire male per lui. Quando arriva il vecchio Gary… Con tutti i 180 che sta lanciando, la sua media dovrebbe essere ancora più alta. Quindi ci sono alcune opportunità lì. Ma Babbo Natale non viene tutti i giorni.”
La festa mondiale di Littler è già diventata virale sui social media:
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