La società madre cinese di TikTok, ByteDance, si valuta circa 300 miliardi di dollari dopo una recente offerta di riacquisto, ha riferito sabato il Wall Street Journal, anche se la popolare app TikTok del colosso tecnologico si trova ad affrontare la prospettiva di un imminente divieto negli Stati Uniti
La società madre di TikTok nei giorni scorsi ha detto agli investitori che stava cercando di riacquistare azioni a circa 180 dollari per azione, ha detto il giornale.
Gli investitori di ByteDance hanno visto il ritorno del presidente eletto Donald Trump alla Casa Bianca come un fatto complessivamente positivo per le speranze di TikTok negli Stati Uniti, secondo il rapporto.
Durante l'intervista di Bloomberg BusinessWeek a giugno, Trump ha detto: “Sono per TikTok perché hai bisogno di concorrenza. Se non hai TikTok, hai Facebook e Instagram”. Trump aveva precedentemente definito TikTok una minaccia alla sicurezza nazionale, ma subito dopo anche lui si è unito alla piattaforma, utilizzata da circa 170 milioni di americani.
Una legge firmata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden il 24 aprile dà a ByteDance tempo fino al 19 gennaio per vendere TikTok o subire un divieto. La Casa Bianca ha affermato di voler vedere la fine della proprietà cinese per motivi di sicurezza nazionale, ma non per vietare TikTok.
TikTok e ByteDance hanno intentato causa a maggio presso un tribunale federale americano, cercando di bloccare la legge firmata da Biden.
Sia TikTok che ByteDance non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento di Reuters.
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