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valzer dei leader, perdita di vento in arrivo, la flotta è nervosa, nervosa

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Incertezza, perché il vento tra 13 e 15 nodi martedì con mare piatto, continuerà ad indebolirsi innanzitutto per il gruppo di testa, a vantaggio del resto della flotta, ancora ben spinta. Abbiamo così notato una media di 30 nodi e punte di 40 nodi per Jingkun Xu (Singchain Team Haikou) chi chiude la fila.

“Naturalmente non è finito, cercheremo solo di farlo bene e in modo pulito, senza preoccuparci troppo”, ha aggiunto Richomme, consapevole che la situazione potrebbe evolvere a seconda delle manovre e delle scelte di ciascuna parte di fronte a una situazione caduta nel vento. “Il passaggio di questa zona di vento calmo dipenderà dal tempo di tutti all'equatore”, ha sottolineato Vincent Riou, ospite dello show “Vendée Live” dell'organizzazione. Il vincitore della Vandea 2004-2005 ha parlato di “lotta magnifica”, “ogni manovra fallita, ogni incertezza, ogni scelta può incidere sulla classifica”.

Ogni manovra fallita, ogni scelta può incidere sulla classifica”

Già, passando per Madeira, Charlie Dalin aveva lasciato lì le sue piume, e spiegava il suo declino nella classifica (dal 2° al 6° questo giovedì prima di risalire al 5°) con grande franchezza: “Penso di aver avuto tutto il catalogo delle scelte sbagliate di manovre e sono stato fermato davanti all’isola*… non ho avuto fortuna, è stato molto frustrante” Anche Sam Goodchild (Vulnerabile) è caduto in una piccola trappola: “ Sono stato fermato da una nuvola e da un acquazzone per 25 minuti”, ha poi guadagnato posizioni e si è ritrovato 2°.

Incolla dal retro

Il futuro, invece, è roseo per Romain Attanasio (Fortinet – Best Western). “Abbiamo un vento un po’ più teso che ci permette di andare a sud. I primi si fermeranno perché non c’è più l’aliseo e per noi questo ci permetterà di rimetterci in carreggiata senza giocare con l’elastico”.

Maxime Sorel (V e B – Monbana – Mayenne), il cui infortunio alla caviglia non migliora, è preoccupato per la sua possibilità di continuare la regata, soprattutto perché deve salire sull'albero per finire di riparare alcuni danneggiati, come Szabolcs Weöres, skipper di New Europa.

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