Diverse compagnie aeree hanno dichiarato giovedì di aver ripreso i voli da e per l'isola turistica di Bali, in Indonesia, dopo aver sospeso molte rotazioni il giorno prima a causa dell'eruzione di un vulcano vicino.
Mercoledì, ha precisato in un comunicato il direttore generale dell'aeroporto internazionale di Bali, non meno di 83 collegamenti internazionali sono stati cancellati, dopo una nuova eruzione del monte Lewotobi Laki-Laki, situato sull'isola di Flores, che ha provocato una colonna di cenere alta 9 chilometri.
Giovedì, le compagnie australiane Qantas e Jetstar hanno ripreso il loro servizio per Bali, ha annunciato Qantas in un comunicato stampa, segnalando condizioni “migliori”.
Jetstar opererà sei voli durante la giornata.
Qantas, dal canto suo, annuncia un volo regolare e due voli in ritardo il giorno prima e continuerà a “monitorare l'evoluzione delle condizioni e dell'attività vulcanica”.
La compagnia malese AirAsia prevede di riprendere alcuni voli da e per Bali più tardi oggi, ha detto la compagnia in una nota all'AFP.
Virgin Australia ha anche affermato sul suo sito web che riprenderà i voli da e per Denpasar più tardi oggi.
Allo stesso tempo, Scoot, una compagnia di Singapore, ha annunciato di aver rinviato i suoi voli da Singapore a Bali e Surabaya, nonché i voli di ritorno a causa dell'attività vulcanica.
Giovedì mattina, l'aeroporto di Bali ha registrato altre 32 cancellazioni di voli internazionali mentre erano programmati 180 voli internazionali, ha affermato il direttore generale dell'aeroporto Ahmad Syaugi Shahab.
Quest'ultimo ha precisato che la cenere vulcanica si stava allontanando dall'aeroporto già da mercoledì sera. “Ci auguriamo che i passeggeri interessati possano riprendere il viaggio giovedì”, ha aggiunto.
L'aeroporto di Labuan Bajo, a ovest dell'isola turistica di Flores e a 300 km dal vulcano situato all'estremità orientale della stessa isola, ha riaperto giovedì, secondo la sua pagina Instagram.
Località turistica, Labuan Bajo è il punto di partenza preferito per le crociere alle isole Komodo Rinca e ai loro rari draghi, varani endemici lunghi diversi metri che vivono in un parco nazionale.
Il vulcano Lewotobi Laki-Laki, a circa 800 chilometri a est di Bali, ha eruttato più volte negli ultimi giorni, uccidendo nove persone, ferendone 31 e costringendo 11.000 persone all'evacuazione.
Mentre l'economia di Bali, una delle isole più trafficate del vasto arcipelago indonesiano, dipende fortemente dal turismo, il paese è soggetto a frequenti attività sismiche e vulcaniche a causa della sua posizione sull'”Anello di Fuoco del Pacifico”.
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