DayFR Italian

A Carhaix un centinaio di persone hanno reso omaggio ai bambini del paese vittime della guerra del 1914-18

-

Un centinaio di persone hanno seguito, questo lunedì, 11 novembre, le cerimonie commemorative della fine della Prima Guerra Mondiale, a Carhaix. Anche questa volta, i partecipanti hanno formato un corteo, sbandieratori in testa, dalla Place de Verdun, facendo una prima tappa al cimitero della chiesa di Plouguer, dove il sindaco di Carhaix, Christian Troadec, affiancato dai suoi vice Jacqueline Mazéas e Hélène Guillemot, hanno deposto una corona. Quindi ritorno a Place de Verdun, per una seconda cerimonia.

>
Un centinaio di persone hanno seguito, questo lunedì, 11 novembre, le cerimonie commemorative della fine della Prima Guerra Mondiale, a Carhaix. (Le Télégramme/Jean-Noël Potin)

Pedaggio pesante

Dopo il presidente della Fnaca, Antoine Marzin, che ha ringraziato particolarmente i bambini presenti alla cerimonia, Christian Troadec ha ricordato il pesante prezzo pagato da Carhaix-Plouguer durante questa guerra. “145 caraisiani e 69 giovani di Plouguer hanno dato la vita affinché la pace potesse ritornare”, ha sottolineato il sindaco.

>
Christian Troadec, qui accanto al presidente della Fnaca Antoine Marzin, ha reso omaggio ai 145 caraisiani e ai 69 giovani di Plouguer morti durante la guerra del 14-18. (Le Télégramme/Jean-Noël Potin)

“Questa cerimonia non solo rende omaggio a coloro che sono morti in questa carneficina, ma simboleggia soprattutto la salvaguardia, nella memoria collettiva, del sacrificio dei popoli per perpetuare la pace”, ha aggiunto, prima di concludere con un brano del poeta bretone Jean -Pierre Calloc’h, caduto sul campo d’onore all’età di 28 anni, che ha ricordato “che la guerra non è mai fresca e gioiosa”. Il pubblico presente è stato poi invitato al tradizionale ricevimento presso il mercato coperto.

Swiss

Related News :