Elmar Bergonzini
7 novembre 2024 (modifica alle 23:07) – ROMA
Una grande Lazio, che vince di cuore contro un ottimo avversario. In casa con il Porto, nell’impegno europeo fin qui più complicato, i biancocelesti vincono 2-1 (gol di Romagnoli al 50′ del primo tempo e di Pedro al 92′, inutile il momentaneo 1-1 di Eustaquio) e si confermano in vetta alla classifica dell’Europa League, ma ora in solitaria. La squadra di Baroni è ancora a punteggio pieno e vanta 5 punti di vantaggio sulla nona della classe, che sarebbe la prima a dover partecipare agli spareggi. I biancocelesti, dunque, sono lanciatissimi verso la qualificazione diretta agli ottavi di finale. Zaccagni e compagni, inoltre, sono l’unica squadra italiana ancora a punteggio pieno nella competizione europea di propria competenza. Baroni, invece, è appena il secondo allenatore della Lazio ad aver vinto le prime quattro partite disputate in assoluto in Europa: l’altro fu Simone Inzaghi.
LA GARA
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Baroni ne cambia 8 rispetto alla gara vinta lunedì in campionato, schierando Gigot e Romagnoli per contenere il giovane Omorodion, che si è presentato alla sfida da capocannoniere del torneo. La partita è vivace e anche piuttosto nervosa: nella prima mezzora vengono ammoniti due giocatori per parte (Gigot e Zaccagni fra i biancocelesti, Danny Namaso e Omordion fra i portoghesi). Sono però anche tante le occasioni: al 6′ Tchaouna trova Castellanos che però, da buona posizione, spara alto. Pochi istanti dopo l’attaccante argentino della Lazio trova anche la via del gol, che gli viene però annullato per fuorigioco. Anche il Porto si fa vedere e mette paura con Omorodion, sul quale Marusic, in più di una circostanza, deve scalare per aiutare i centrali a contenerlo fisicamente. L’occasione più grande della prima parte di gara è degli ospiti: Viera, al 33′, prende l’incrocio interno, con la palla che rimbalza però in campo. Sul rimpallo si fionda il solito Omorodion, in fuorigioco, sulla cui conclusione era comunque stato provvidenziale Gigot. Poi però, in pieno recupero, arriva il vantaggio della Lazio: su angolo di Zaccagni è Castellanos a effettuare la torre per Romagnoli che di testa trova il suo primo gol stagionale (e primo in assoluto in Europa).
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LA RIPRESA
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Nel secondo tempo i ritmi, inevitabilmente, calano. La Lazio è meno sbilanciata, ma non rinuncia comunque ad attaccare. Il Porto quindi modo di rendersi pericoloso e riconquista il pareggio al 65′: Galeno sfonda sulla sinistra e serve a rimorchio Eustaquio, che batte Mandas a botta sicura. La Lazio risponde con Vecino (impreciso di testa al 67′ su assist di Pedro), e continua a fare la gara attaccando, trovando il gol del vantaggio al 92′: Isaksen pesca l’eterno Pedro nel cuore dell’area e lo spagnolo, da due passi, realizza il suo sesto gol stagionale. Lanciando la Lazio in vetta alla classifica in Europa.
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