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Pianificazione urbana vicino a Dieppe: la costruzione rallenterà

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Editoriale Dieppe

Pubblicato il

6 novembre 2024 16:46

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Entro il 2025-2026, il diritto di costruire e svilupparsi nel territorio comunitario di Terroir-de-Caux, vicino a Dieppe (Seine-Maritime), sarà regolamentato da un PLUi, un piano urbanistico intercomunale locale. È in corso l'ultima fase del progetto con lo sviluppo delle principali linee urbanistiche e dei progetti di zonizzazione.

Due incontri pubblici sono stati organizzati da Terroir-de-Caux, alla presenza di un rappresentante dello studio di progettazione Géostudio, per presentare le grandi linee del PLUi e le linee guida di sviluppo. La prima ha avuto luogo il 15 ottobre 2024 nel municipio di Bacqueville-en-Caux in presenza di una stanza piena.

Terreno che non sarà più edificabile

Il PLUi è in fase di sviluppo dal 2020. Il documento finale sarà presentato al consiglio comunale entro la fine dell'anno o l'inizio del 2025. Dovrà poi essere sottoposto a validazione amministrativa e adottato definitivamente dopo lo svolgimento di un'inchiesta pubblica.

Questo nuovo regolamento urbanistico non fa solo contenti i cittadini e i presenti, privati ​​ed eletti, sono intervenuti sull'argomento.

È difficile ammettere che un terreno prima edificabile non lo sarà più in futuro. Il PLUi sarà soggetto a regole più severe in questa materia, in particolare nel consumo di terreno agricolo. L’obiettivo è dimezzare il consumo di suolo per raggiungere il tasso zero.

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Il diritto di costruire si concentrerà quindi su sette centri di equilibrio: Luneray e Bacqueville-en-Caux, Val-de-Scie, Val-de-Saâne, Tôtes, Longueville-sur-Scie e le due Torcy, e cinque centri di sostegno, Longueil, Ouville-la-Rivière, Brachy, Saint-Victor-l'Abbaye e Avremesnil.

Troppe case singole

“Le piccole città avranno le briciole! » dichiarano diversi relatori. “Dobbiamo ridurre il nostro consumo di territorio, non abbiamo scelta. Dovremo imparare a convivere e a mescolare progetti di sviluppo», risponde Olivier Bureaux, presidente di Terroir-de-Caux.

La diagnosi effettuata da Géostudio mostra che attualmente ci sono troppe case individuali e non abbastanza alloggi adattati, soprattutto per gli anziani. Dato che la popolazione del Terroir-de-Caux è in costante aumento, si porrà inevitabilmente il problema della mancanza di alloggi.

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