Il Real Madrid ha perso ancora in casa, questa volta contro il Milan con il punteggio di 3 gol a 1 in una partita a dir poco preoccupante.
Una partita che avrebbe dovuto farci dimenticare la disfatta del Clasico (4-0) e che alla fine ci ricorderà che questa sconfitta contro il Barça non è stata solo un incidente ma piuttosto sintomatica di un Real Madrid malato per il quale non è possibile trovare la cura. non essere un'impresa facile.
Il Real Madrid ha infatti subito la terza sconfitta stagionale, la seconda in Champions League dopo quella contro il Lille (1-0). Le Merengues sono state dominate testa e spalle da un Milan in difficoltà in questo inizio di stagione in Serie A (7°) e in Champions League (due sconfitte e una vittoria in tre partite prima di affrontare il Real Madrid). Il club del Merengue è ora 17esimo in classifica prima delle partite di mercoledì sera e resta fermo a 6 punti (due vittorie e due sconfitte in quattro partite) a metà di questa prima fase.
Questo secondo intoppo consecutivo ha provocato la reazione soprattutto di Lucas Vazquez, terzino destro oggetto di numerose critiche a inizio stagione, che ha voluto scusarsi con il pubblico madrileno: “L'immagine che abbiamo dato in questi Nelle ultime partite, subendo così tanti gol, non è quello che volevamo dare. Quando si subiscono così tanti gol, è difficile vincere le partite”.
“Difendere e attaccare è una questione collettiva e dobbiamo dare molto di più per poter continuare a combattere”, ha sottolineato a proposito delle questioni difensive. Lucas ha chiesto un'unione sacra: “Nel corso delle stagioni, ci sono sempre momenti belli e momenti brutti. Stiamo attraversando un momento molto difficile. Le cose non stanno andando come volevamo, ma dobbiamo restare calmi e continuare a lavorare. È ora che tutti noi stringiamo i denti e facciamo un passo avanti. Questo è il nostro compito e ce la faremo.”
In vista delle prossime partite di Champions League (trasferte a Liverpool e Bergamo) e alla corsa per la qualificazione, Lucas ha insistito sullo stato d'animo: “Continuate a lavorare, faremo di più per raggiungere questo obiettivo. Non accada più”.
Butragueño: “Una sconfitta che fa male”
Da parte sua, Emilio Butragueño ha riconosciuto il brutto periodo che sta attraversando il Real Madrid dopo la sconfitta per 3-1 contro il Milan al Santiago Bernabéu e ha invitato alla calma: “Dobbiamo riconoscere che non siamo in un grande momento”. È ora di stare con i giocatori. Bisogna mantenere la calma quando la situazione non è ideale”.
“E' un brutto risultato che non ci aspettavamo in una partita importante. E' un risultato molto sfavorevole che fa male. In casa dobbiamo essere più solidi. Il Milan ha giocato una grande partita, sfruttando le sue occasioni. La via d'uscita questa situazione significa lavorare sodo, essere uniti e fidarsi dei giocatori”, ha insistito il direttore delle relazioni istituzionali del Real Madrid.
Riguardo al caso Mbappé, ha voluto sottolineare la speranza che circonda il francese: “In tutte le partite ha occasioni chiare e questo è un buon segno. È un giocatore molto forte sotto porta, è di livello mondiale. Gli manca solo successo, come contro il Barcellona “A volte succede nel calcio”… Riguardo alla possibile attività del club durante il mercato invernale, ha affermato chiaramente: “Abbiamo dato fiducia ai nostri giocatori qualche mese fa e abbiamo vinto la Liga e la Champions. “
Related News :