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L'azione del gruppo Tesla di Elon Musk, sostenuto da Trump, balza del 15% nel trading pre-sessione – 06/11/2024 alle 11:27

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Un negozio Tesla, a Corte Madera (California) il 31 maggio 2024 (GETTY IMAGES NORD AMERICA/JUSTIN SULLIVAN)

L'azione del gruppo Tesla, di proprietà di Elon Musk, è salita di oltre il 15% nelle contrattazioni pre-sessione di mercoledì a Wall Street, spinta dal sostegno mostrato dal miliardario a Donald Trump, che ha rivendicato la sua vittoria alle elezioni presidenziali americane.

Intorno alle 10:10 GMT, le azioni della casa automobilistica sono aumentate del 15,11% a 289,44 dollari in contratti futures sull'indice Nasdaq, che danno un'indicazione delle tendenze prima dell'inizio della sessione.

Questo aumento fa parte di una buona dinamica per gli indici azionari americani, che sono aumentati notevolmente nelle negoziazioni pre-sessione da quando il candidato repubblicano ha ottenuto la vittoria alle elezioni presidenziali di mercoledì.

“Le azioni di Tesla crescono (…) grazie ai legami privilegiati di Elon Musk con Donald Trump” che “gli deve molto”, spiega all'AFP Andréa Tueni, analista di mercato di Saxobank.

Il direttore generale del gruppo specializzato in automobili elettriche ha mostrato un sostegno incrollabile a Donald Trump durante tutta la campagna, inviando donazioni per decine di milioni di dollari attraverso la sua organizzazione politica “America PAC” e apparendo più volte agli incontri del candidato repubblicano.

Anche quest'ultimo gli ha reso omaggio durante il suo discorso di mercoledì.

“Abbiamo una nuova stella È nata una nuova stella: Elon”, ha cantato alla folla dei suoi sostenitori. “Siamo insieme stasera (…) È un personaggio, è un ragazzo speciale. È un super genio”, ha aggiunto Trump.

Gli investitori “scommettono che” questa vicinanza tra i due uomini “si trasformerà in qualcosa di positivo per Tesla”, secondo Tueni.

Il candidato repubblicano ha già annunciato in campagna elettorale che incaricherà Elon Musk di un “audit” del governo in vista di profonde “riforme”.

Questo aumento dei contratti pre-sessione di Tesla arriva due settimane dopo la pubblicazione di risultati migliori del previsto per la società, che avevano già permesso al titolo di salire di quasi il 20% in una sola seduta del 24 ottobre.

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