Il candidato repubblicano Donald Trump ha parlato del suo desiderio di integrare Elon Musk nella sua futura amministrazione, se verrà eletto alla presidenza degli Stati Uniti il 5 novembre.
Da diversi mesi, il capo della tecnologia Elon Musk ha aumentato gli incontri e le donazioni finanziarie a favore del candidato repubblicano Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Un sostegno costante che forse darà i suoi frutti durante le elezioni di stasera.
>> Kamala Harris o Donald Trump? Seguire le elezioni americane in diretta
La “cura” di Donald Trump
Martedì 5 novembre, il candidato repubblicano Donald Trump ha annunciato che sarebbe “felicissimo” di avere Elon Musk nella sua amministrazione.
“Elon Musk, saremmo lieti di averlo nella nostra amministrazione. Siamo molto inclusivi”, ha dichiarato l’ex presidente in diretta da Palm Beach (Florida).
Le voci sull'arrivo di Elon Musk nell'amministrazione Trump si sono fatte più intense dopo l'adesione del miliardario, proprietario del social network X (ex Twitter) e Tesla o SpaceX. Dall'estate del 2024 ha continuato a mostrare il suo sostegno al candidato repubblicano.
Il 21 ottobre Elon Musk ha lanciato una petizione pro-Trump promettendo un milione di dollari al giorno agli elettori repubblicani in cambio della loro firma.
Se Elon Musk dovesse entrare alla Casa Bianca, potrebbe però essere costretto a sospendere le sue funzioni nelle sue varie società. Il miliardario ha però più volte sollevato la possibilità di unirsi alla squadra di Donald Trump per rendere la spesa pubblica “più efficiente”.
Related News :