Su BFMTV, l'ex presidente François Hollande ha stimato questo lunedì che la legalizzazione della cannabis non porterà ad una diminuzione del traffico. Parole che hanno fatto reagire il presidente di El Salvador.
Questa è una risposta a dir poco inaspettata. Su BFMTV questo lunedì 4 novembre, l'ex presidente della Repubblica François Hollande ha stimato che “la proposta di legalizzare la cannabis non porterà in alcun modo ad una diminuzione del traffico”.
“Non è l'esercito che deve essere inviato nei quartieri (…). Mandiamo la polizia e il CRS. Sta a noi far sì che siano più numerosi, meglio attrezzati e meglio controllati”, ha continuato François Hollande. Una reazione alla proposta del deputato macronista Karl Olive che desidera inviare soldati in alcuni quartieri.
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“Legalizzare un reato non riduce la criminalità”
Il leader del paese centroamericano ha affermato che “l'unico modo per ridurre la criminalità è eliminare i criminali dalle strade”.
“Legalizzare un crimine non riduce la criminalità; sposta solo la linea rossa (…) L’economia criminale prospera oltrepassando questa linea rossa, ha continuato Nayib Bukele.
“Le società devono scegliere cosa vogliono mantenere dall'altra parte della linea rossa in base a ciò che credono sia giusto per il loro modo di vivere, non sotto la pressione dei criminali”, ha scritto.
Da quando è salito al potere in El Salvador nel 2019, Nayib Bukele ha condotto una politica autoritaria – aiutato dal suo esercito – contro le bande armate senza sempre tenere conto dei diritti umani, con uno stato di emergenza instaurato in modo duraturo nel paese, il più piccolo tra quelli America centrale.
In un'intervista alla rivista Time lo scorso agosto, il leader salvadoregno si è congratulato con se stesso per “aver messo dietro le sbarre l'85% dei membri delle bande, attaccando la struttura piramidale della loro organizzazione”.
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