Un'eruzione vulcanica uccide dieci persone sull'isola indonesiana di Flores

Il vulcano Lewotobi Laki-Laki ha eruttato più volte nella notte tra domenica e lunedì, provocando danni ed evacuazioni nei villaggi vicini.

L'eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, sull'isola di Flores, nell'Indonesia orientale, ha provocato almeno dieci morti nella notte tra domenica 3 novembre e lunedì 4 novembre, secondo un portavoce dell'agenzia di gestione dei disastri del paese. Le autorità hanno avvertito di potenziali colate di lava dovute alla pioggia.

L'eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, situato su un'isola frequentata dai turisti e che sorge a 1.703 metri di altitudine, è iniziata poco prima della mezzanotte di domenica, ed ha eruttato più volte durante la notte, secondo le autorità.

Cenere e lava furono espulse verso i villaggi vicini, che furono costretti ad effettuare evacuazioni. Nelle immagini ottenute dall'AFP, i villaggi situati vicino alla montagna appaiono ricoperti da uno spesso strato di cenere. Le case di legno presero fuoco e il terreno fu danneggiato dalla lava.

L'agenzia nazionale di vulcanologia ha alzato il livello di allerta al massimo livello e ha invitato turisti e residenti a non intraprendere alcuna attività nel raggio di sette chilometri attorno al cratere.

L'aeroporto di Maumere, situato a circa 60 chilometri dal vulcano, è stato temporaneamente chiuso ed è stato aperto un ufficio dove i residenti possono denunciare le persone scomparse.

Il vulcano Lewotobi Laki-Laki è stato teatro di numerose grandi eruzioni a gennaio, che hanno portato le autorità a dare l'allarme e ad evacuare più di 2.000 residenti.

La settimana scorsa aveva già eruttato più volte, proiettando colonne di cenere nel cielo fino a 2.000 metri. Il vasto arcipelago indonesiano è soggetto a frequenti attività sismiche e vulcaniche a causa della sua posizione sull'anello di fuoco del Pacifico.