Pubblicato il 02/11/2024 21:31
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La questione delle conseguenze sanitarie della catastrofe viene posta sempre più spesso. I sindaci di diversi comuni, in particolare Chiva, hanno lanciato un appello per cibo e acqua.
Chiva, cittadina situata a una trentina di chilometri da Valencia, sta soffrendo le gravi conseguenze delle recenti inondazioni. Con i suoi 17mila abitanti, la città è devastata e si organizza la solidarietà. Davanti al teatro comunale i volontari distribuiscono acqua e cibo. Un gruppo di amici è venuto con le proprie pale e secchi per aiutare. Davanti al municipio i volontari ricevono diverse istruzioni, anche sanitarie. “Va avanti da diversi giorni, abbiamo bisogno di protezione perché con il fango ci sono tanti batteri”spiega un volontario.
In una strada, i servizi di emergenza hanno evacuato 22 persone avvelenate dai vapori di gas durante un'operazione di pompaggio. Tra loro anche il cugino di Francisco Romero, in attesa di notizie. In sole otto ore è caduta la pioggia di quasi un anno, distruggendo completamente un'attività. Si prevede che le operazioni di bonifica proseguiranno ancora per diversi giorni.
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