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UTS Francoforte: Kokkinakis batte Thiem

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“Non avevo davvero alcuna tattica”, ha poi risposto, riguardo al suo adattamento alle diverse regole del circuito ATP. “Ho usato la mia carta bonus (triple count point) tentando un grande servizio (anche se c’era solo una palla di servizio) nel primo quarto.”

“Ho solo provato a fare il mio gioco, lasciando andare i miei colpi”, ha continuato. “È molto fisico (15 secondi tra i punti, contro i 25 del circuito ATP), ho preso due ammonizioni per aver superato il tempo limite”.

L’intensità è molto alta, convertire la tua carta bonus è fondamentale

Domenico Thiem

Nel primo quarto i due uomini sono stati a lungo testa a testa. Mentre l’austriaco non è riuscito a convertire la sua carta “triple count point” sul 6-6, nessuno ha contato più di un passo avanti fino all’8-7 in favore dell’australiano. Poi quest’ultimo ha bucato, rilasciando un servizio vincente per far crescere la sua carta “triple count point”. 11-7.

“Non devo lasciare che i comizi prendano il sopravvento”, ha detto Kokkinakis, interrogato dai commentatori alla fine del turno. “Devo accelerare. A volte andrà bene, a volte no. Mi è stato detto di non usare la carta bonus al servizio, vedrò nei prossimi quarti”. “L’intensità è molto alta, convertire la tua carta bonus è fondamentale”, ha risposto Thiem.

Durante il secondo atto, “Kokki”, allenato dall’imitatore Elliot Looney, si è staccato rapidamente portandosi in vantaggio 5-0, poi 7-2. A 10-5, ha usato la sua carta “triple count point”. Sulla via del ritorno questa volta. Senza successo. Sul 10-6 ha commesso un errore di rovescio mentre “Dominator” aveva a sua volta rilasciato il suo bonus: 10-9. Alla fine, l’australiano è riuscito a staccarsi – 11-9 – approfittando di un servizio sbagliato del suo avversario. Un vantaggio che è stato in grado di mantenere.

Nel terzo ed ultimo quarto i due giocatori si sono scontrati fino all’8-8. Poi, a turno, hanno utilizzato le loro carte bonus. Invano. Più solido nei momenti importanti, aggressivo col dritto, “Kokki” ha finito per creare un gap: 11-9, poi 12-10. E per concludere, ha beneficiato di un piccolo successo, con un let service che ha sorpreso il suo avversario. Perché, un’altra regola diversa da quella del circuito classico: i servizi che interessano la colonna sonora riprodotta in UTS.

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