Questo martedì, 15 ottobre 2024, la quarta giornata della Nations League ha offerto agli appassionati di calcio alcuni grandi incontri, con una vittoria schiacciante per l’Irlanda del Nord e una nuova prestazione per la Spagna.
I campioni d’Europa della Spagna hanno confermato il loro status di seri contendenti vincendo 3-0 contro la Serbia. Nonostante l’assenza di diversi giocatori chiave, gli spagnoli hanno subito preso il controllo della partita, evitando così il ripetersi della sconfitta precedente (2-0). Aymeric Laporte ha aperto le marcature al 5′. Dopo un primo tempo senza gol, Álvaro Morata ha quasi raddoppiato su rigore, prima che Fabián Ruiz si assicurasse il secondo gol al 65′. La vittoria è stata suggellata da uno splendido calcio di punizione di Álex Baena al 77′, dopo l’espulsione di Strahinja Pavlović. Con due vittorie e nessun gol subito, la Spagna sale in testa al girone e accede al turno successivo. Anche l’Irlanda del Nord ha brillato, battendo la Bulgaria 5-0. Isaac Price, 21enne prodigio dello Standard, è stato il protagonista della partita segnando una tripletta eccezionale: ha aperto le marcature al 15′, ha raddoppiato prima dell’intervallo e ha aggiunto un terzo gol l’81esimo minuto. Inoltre, un autogol di Mitov ha suggellato la vittoria degli irlandesi, che hanno consolidato la loro posizione e hanno guardato con fiducia al resto della competizione.
La Danimarca strappa il pareggio in Svizzera
In una partita giocata a Glasgow con un clima mite, Scozia e Portogallo si sono neutralizzate a vicenda con il punteggio di 0-0. Nonostante il dominio di possesso palla dei lusitani, il Portogallo non è riuscito a sfondare la difesa scozzese organizzata e resistente. Cristiano Ronaldo, alla sua prima partita all’Hampden Park, ha sprecato diverse occasioni da rete, mentre gli scozzesi hanno tentato qualche contropiede senza successo. Questo risultato consente al Portogallo di mantenere la testa del proprio girone con un comodo vantaggio. La partita tra Polonia e Croazia ha mantenuto tutte le promesse con il punteggio finale di 3-3. Piotr Zielinski ha aperto le marcature per la Polonia al 5′, ma la Croazia ha subito risposto con i gol di Borna Sosa, Petar Sucic e Martin Baturina, portando il risultato sul 3-1 in soli 26 minuti. Nicola Zalewski ha ridotto il vantaggio della Polonia a metà tempo, prima che Sebastian Szymanski, su passaggio di Robert Lewandowski, pareggiasse nella ripresa.
Dopo un inizio di stagione difficile con tre sconfitte, la Svizzera è riuscita a strappare un pareggio per 2-2 contro la Danimarca. Remo Freuler ha aperto le marcature per gli svizzeri al 26′, ma Gustav Isaksen ha pareggiato quasi subito con un calcio di punizione. La Svizzera passa in vantaggio poco prima dell’intervallo grazie a un rigore trasformato da Mohamed Amdouni, ma Christian Eriksen riporta in partita i danesi segnando il secondo gol. Nonostante questo punto prezioso, la Danimarca resta saldamente in testa al proprio girone, garantendosi la qualificazione ai quarti di finale.
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