Secondo recenti rapporti, la Russia ha formato un’unità militare composta da soldati nordcoreani, soprannominata il “Battaglione Buriati”.
Questa formazione, che conterebbe circa 3.000 uomini, sarebbe già assegnata all’11a brigata d’assalto anfibio dell’esercito russo. Fonti dell’intelligence ucraina riferiscono che questo battaglione potrebbe essere schierato nelle vicinanze di Sumy e Kursk nel Donbass ucraino.
Secondo quanto riferito, la Russia sta attualmente equipaggiando questi soldati con armi leggere e munizioni.
In questo contesto, tra le loro fila si sarebbero registrate le prime defezioni.
Secondo il canale televisivo ucraino Canal 24, 18 soldati nordcoreani sono fuggiti vicino al confine ucraino, nella zona di confine delle città russe di Bryansk e Kursk.
1,2 milioni di soldati
Si dice che l’esercito russo abbia avviato la ricerca cercando di mantenere segrete le informazioni. Questa collaborazione militare tra Russia e Corea del Nord si inserisce in un contesto più ampio, assicura Canal 24.
Con un esercito stimato di 1,2 milioni di soldati attivi e 4 milioni di riservisti, la Corea del Nord dispone di un ampio bacino di potenziali reclute per il Cremlino.
La difficile situazione economica del Paese potrebbe incoraggiare alcuni nordcoreani ad arruolarsi nell’esercito russo per motivi finanziari.
I servizi segreti ucraini sospettano che questi soldati nordcoreani potrebbero essere utilizzati per un’offensiva nella regione di Kursk e potenzialmente essere schierati nei territori ucraini occupati dai russi.
Attualmente sono in fase di addestramento nelle basi militari russe.
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