“Ripristinare il livello non sarà una cosa particolarmente difficile perché i problemi che abbiamo riscontrato nella prima metà del 2024 sono chiaramente identificati. Si tratta essenzialmente di un problema di scorte eccessive sul mercato americano, un problema che è in via di risoluzione.” Lo ha detto Carlos Tavares nel corso di una tavola rotonda lunedì al Motor Show di Parigi.
“Abbiamo già ridotto le nostre scorte di 52.000 unità negli ultimi tre mesi, quindi la risoluzione di questo problema è in corso, penso di poter dire che il problema sarà risolto prima di Natale 2024”.
Calmare la rabbia dei concessionari
Ricordiamo che, di fronte al calo delle vendite negli Stati Uniti nella prima metà dell’anno, Stellantis deve agire per ridurre le scorte, che gravano sulle reti di rivenditori. Dopo aver già ridotto le scorte di 40.000 unità quest’estate, il produttore si è posto l’obiettivo di raggiungere una riduzione totale di 100.000 unità.
All’inizio di settembre i concessionari americani hanno espresso la loro insoddisfazione in una lettera aperta indirizzata a Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis. In questa lettera si sottolinea il deterioramento dei marchi Jeep, RAM, Dodge e Chrysler e si denuncia la mancanza di risorse commerciali per vendere le scorte di veicoli accumulate nella prima metà dell’anno.
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