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Domenico Tedesco alla vigilia di Italia-Belgio: “Il sistema utilizzato dipende dai giocatori messi a disposizione”

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lNelle prossime partite della Nations League contro Italia e Francia, il Belgio dovrà fare a meno del capitano Kevin De Bruyne e del capocannoniere di tutti i tempi del Belgio, Romelu Lukaku. Nonostante le assenze di questi dirigenti, Domenico Tedesco vuole ottenere risultati nel difficile dittico, come ha sottolineato alla vigilia dello scontro con la ‘Squadra Azzurra’ a Roma.

“Non ci nasconderemo dietro le circostanze, come il numero degli assenti. Il risultato è sempre importante”, ha ricordato l’allenatore, che ha registrato anche l’infortunio di Amadou Onana. “Questi ritiri rappresentano una perdita per la squadra, ma abbiamo ancora tanta qualità. È importante dedicare le nostre energie ai giocatori a disposizione. Meritano tutta la mia attenzione. Ovviamente possiamo sempre guardare indietro, ma non ho dubbi sulla forza di questa squadra”.

Tedesco ha citato l’esempio di Matte Smets, il 20enne difensore centrale dell’RC Genk, che è uno dei volti nuovi dei Devils. “Merita di essere qui. Al Genk ha giocato subito dopo la sua brillante stagione al Sint-Truiden. Vogliamo conoscerlo”.

Sebbene possa considerarsi un Red Devil per quattro anni, Charles De Ketelaere, 23 anni, ha ricevuto solo poche rare opportunità di giocare con Tedesco. Nei precedenti match di Nations League contro Israele e Francia, il giocatore dell’Atalanta si è dovuto accontentare di qualche breve sostituzione. Resta da vedere se il trequartista avrà più spazio giovedì sera all’Olimpico o lunedì a Bruxelles contro la Francia. “Merita di giocare. Sta facendo un buon lavoro all’Atalanta, gioca un ruolo importante lì e può fare altrettanto con noi. Ha fatto bene l’ultima volta e merita più spazio”.

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