DayFR Italian

perché la partita tra Israele e Francia si gioca in Ungheria?

-

UNDopo la sconfitta contro l’Italia e la vittoria contro il Belgio a settembre, la squadra francese continua il suo cammino in questa Nations League 2024. Prima di incontrare i vicini belgi a Bruxelles, i Blues hanno appuntamento in Ungheria giovedì 10 ottobre (alle 20:45). ) per sfidare… Israele.

Dopo un anno e dopo la tragedia del 7 ottobre, la selezione israeliana ha trasferito le partite normalmente previste in casa a Budapest. Condizioni accettate dalla UEFA e dalla FIFA, a causa del contesto molto teso in Medio Oriente e per garantire la sicurezza delle squadre interessate.

Anche l’Ungheria ha classificato questa partita come “ad alto rischio” e sta pianificando numerose misure per supervisionare l’incontro. La squadra israeliana si trova in una bolla di sicurezza sin dal suo arrivo a Budapest, come gli atleti dello Stato ebraico durante gli ultimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi quest’estate. Secondo La squadra, quasi 180 tifosi dei Blues hanno programmato di recarsi alla Bozsik Arena per sostenere la propria squadra, in uno stadio con una capienza di 9.500 posti.

Ritorno teso allo Stade de

Ibrahima Konaté ha parlato in una conferenza stampa di questo incontro e della sua atmosfera speciale. “Non diremo che è una partita come le altre… In realtà sì, è perché giocheremo a calcio”, ha detto il difensore del Liverpool. Ma ciò che accade nel mondo non ci lascia indifferenti. Ciò che vediamo sui social media è abominevole. Non ho nemmeno le parole per descrivere l’orrore che vediamo. Poi ho la lucidità di dirmi che quello che sta succedendo è molto grave, ma mi preoccupano i giovani. Sentiamo gli adulti piangere per quello che sta succedendo nel mondo, ma immaginiamo i bambini che aprono i loro telefoni. A 8 o 10 anni si vedono persone decapitate. Cosa creerà questo per le nuove generazioni? Non ne abbiamo idea! »

La partita di ritorno, in programma il 14 novembre allo Stade de France, rischia di ritrovarsi più sotto i riflettori. La biglietteria non è stata ancora aperta dalla FFF, che sta comunque valutando la possibilità di una sagoma, per evitare traboccamenti. Le autorità francesi temono che questo poster possa essere utilizzato per proteste di massa dopo i recenti avvenimenti in Libano e il conflitto in corso a Gaza.

LEGGI ANCHE Lo sciopero dei calciatori è inevitabile? Per Didier Deschamps la preoccupazione principale non è necessariamente il contesto pesante che circonda queste partite, ma piuttosto il suo gruppo. Con la strana assenza di Kylian Mbappé, che dà la sensazione di dare priorità al Real Madrid, e di Antoine Griezmann, ritiratosi a livello internazionale, l’allenatore dovrà fare a meno delle sue due risorse principali e fare affidamento su una certa giovinezza. Il tecnico dei Blues ha inoltre affidato la fascia di capitano ad Aurélien Tchouaméni, 24 anni, per gli incontri internazionali di ottobre.

Related News :