DayFR Italian

L’ex uragano Kirk colpirà la Francia da mercoledì

-

Da diversi giorni i meteorologi ne osservano l’evoluzione, sia geografica che meteorologica. Ma, alla fine, dov’è esattamente l’uragano Kirk, lunedì 7 ottobre? Quando dovrebbe avvicinarsi alla Francia? E con quali conseguenze? Facciamo il punto.

Un arrivo sulla costa della Vandea

Si trova l’uragano Kirk “attualmente a ovest delle Azzorre e sta effettuando la transizione extra-tropicale”, osserva Yann Amice, meteorologo di Weather & Co. In altre parole, l’uragano sta perdendo intensità per diventare depressione “classico”.

Dovrebbe arrivare in Francia mercoledì nella seconda metà della giornata. “Kirk entrerà nel Golfo di Biscaglia mercoledì a mezzogiorno per atterrare sulla costa atlantica mercoledì sera”precisa Yann Amice.

Più precisamente, il cuore di questa depressione, che promette di essere relativamente vuoto (tra 975 e 980 ettopascal, quando la pressione naturale degli oceani è di 1.015 ettopascal), dovrebbe approdare in Vandea.

Kirk evacuerà poi verso il nord-est della Francia, passando in particolare attraverso il Centro-Valle della Loira, parte dell’Alvernia, la Borgogna e il Grand Est. È questa traiettoria illustrata nell’animazione seguente, che presenta il livello di pressione previsto dal modello francese Arpege tra mercoledì e giovedì

Raffiche di vento molto potenti in Vandea e Charentes

Come ci ricorda il meteorologo Stéven Tual, “Nell’emisfero settentrionale, quando c’è una depressione, i venti più forti sono a sud della depressione”. Nel caso di Kirk si prevedono quindi le raffiche più forti “il Paese della Loira e soprattutto la Charente”.

“Sulla costa le raffiche potrebbero raggiungere i 120 o 130 km/h. Potremmo anche aver sostenuto raffiche nell’entroterra”precisa Yann Amice. “Potremmo superare i 100 km/h nel Poitou-Charentes, poi nel sud del Centro e in Borgogna”aggiunge Stéven Tual. Alcuni modelli prevedono raffiche anche a 110 km/h, o anche poco più. Raffiche “molto forte” sono attesi anche nei Pirenei, indica Météo nel suo ultimo bollettino di previsione dei fenomeni pericolosi. D’altra parte, “La Bretagna e la Normandia sembrano essere state risparmiate da un episodio burrascoso”aggiunge Stéven Tual.

Questa differenza di destino tra il nord e il sud della costa atlantica è particolarmente visibile nell’immagine qui sotto, che mostra le raffiche di vento previste per mercoledì sera secondo il modello previsionale britannico.

Previsioni di vento a raffiche per la sera di mercoledì 9 ottobre, secondo il modello britannico. | METEOLOGICA
Visualizza a schermo intero
Previsioni di vento a raffiche per la sera di mercoledì 9 ottobre, secondo il modello britannico. | METEOLOGICA

Accumuli di precipitazioni molto significativi

L’arrivo di Kirk porterà anche (e forse soprattutto) quantità molto significative di precipitazioni nel quartiere nordoccidentale.

“Mercoledì inizieranno piogge significative nel nord-ovest del paese con l’arrivo della tempesta Kirk. Si spostano gradualmente verso nord/nordest durante la notte e terminano l’evacuazione durante la giornata di giovedì. rileva Météo France nel suo bollettino sui fenomeni pericolosi.

Anche se interesseranno gran parte del quartiere nord-occidentale, queste precipitazioni saranno particolarmente intense in alcuni settori. “Ci sarà un cono largo 100 km dove si prevede precipitazioni molto consistenti, dove saremo sopra i 50 mm e localmente prossimi ai 100 mm”spiega Steven Tual.

Questo cono deve essere localizzato “tra il Sud Morbihan, la Loira Atlantica e la Vandea”spiega il meteorologo, prima di spiegare che poi risalirà verso il “Ille-et-Vilaine meridionale e Mayenne”. Queste precipitazioni salirebbero poi verso l’Île-de-France e la Champagne. È questa dinamica che illustra l’immagine qui sotto, che presenta gli accumuli di pioggia attesi tra mercoledì mattina e giovedì mattina secondo il modello europeo.

Accumuli di precipitazioni attesi in Francia tra mercoledì 9 mattina e giovedì 10 ottobre mattina, secondo il modello europeo. | METEOLOGICA
Visualizza a schermo intero
Accumuli di precipitazioni attesi in Francia tra mercoledì 9 mattina e giovedì 10 ottobre mattina, secondo il modello europeo. | METEOLOGICA

Sono soprattutto questi accumuli di pioggia a rendere l’episodio eccezionale, poiché le raffiche portate da Kirk saranno quelle di un “tempesta tradizionale”nelle parole di Stéven Tual. Tuttavia, ciò si verifica in “un contesto particolare, con terreni già saturi d’acqua e alberi ancora in foglia”. Anche se non sarà eccezionale in termini di caratteristiche, la Tempesta Kirk potrebbe comunque causare danni ingenti.

Related News :