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Top 14 – “Lancaster, lo scontro di culture”: il parere di Midol dopo Vannes – Racing

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Vincendo a Vannes, i Racingmen probabilmente hanno rinforzato Stuart Lancaster per le prossime settimane. Ha comunque salvato la sua posizione?

Un’espressione spesso ha il peso di mille parole. Ecco, non abbiamo dimenticato nulla di quello di Stuart Lancaster, quando martedì pomeriggio in conferenza stampa gli fu chiesto: “Cosa ti succederebbe, Stuart, se il tuo… squadra ti sei inchinato questo fine settimana a La Rabine?” Il volto dell’ex allenatore del XV de la Rose divenne improvvisamente viola e il detto “Burt” ribatté: “Pensi che io sia minacciato?” Non lo sapevamo, Stuart. In questo momento, eravamo semplicemente divisi tra il fatto che non è nella tradizione del Racing licenziare i propri allenatori (Jacky Lorenzetti ha sempre sostenuto i suoi dirigenti nella tempesta) e un contesto in cui, prima di questa trasferta a Vannes, il Ciel et Blanc ha otto sconfitte in dieci partite…

La comodità dei campionati chiusi

D’altro canto, ciò che francamente ha attirato la nostra attenzione nell’espressione del capo sportivo dell’Ile-de-France è stata la sorpresa. Senza pretese. Vero. Quasi infantile. Come se Stuart Lancaster non si fosse mai posto la domanda, a dire il vero. Come se non avesse nemmeno una ragione d’essere, o di esistere. Abbiamo poi detto due cose: la prima è che probabilmente è specifico dei Top 14 licenziare un allenatore dopo quattro giornate… perché togliere trenta giocatori sarebbe casuale e decisamente troppo costoso. La seconda – che in realtà è solo un’estensione della prima – è che evidentemente non rientra nella mentalità anglosassone che il licenziamento di un manager possa provocare una scossa elettrica in un collettivo in declino e inversione, almeno in nel breve termine, un’inesorabile discesa agli inferi.

E se Stuart Lancaster probabilmente non si è mai posto la domanda che gli veniva posta a inizio settimana, è perché fino ad ora aveva sempre frequentato leghe chiuse, siano esse chiamate “Celtic League” o “Celtic League United Rugby Championship”. . Campionati in cui, alla guida della selezione irlandese o simile (Leinster), non ha avuto né pressione di retrocessione né pressione di qualificazione ed è stato giudicato solo sul fatto di aver vinto, o meno, la Coppa dei Campioni in primavera. Mentre il suo Racing ha appena vinto a fatica sul promosso Vannes (24-27), il futuro di Stuart Lancaster è oggi più chiaro di quanto lo fosse prima di questa quinta giornata. Ciò non significa che la domanda che non si era mai posto prima di questo viaggio nel Morbihan non gli suonerà mai più nelle orecchie… Perché questa è la vita dei Top 14, mio ​​caro…

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