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Dopo 2-0, l’AS Monaco pareggia in casa della Dinamo Zagabria in Champions League

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Due partite, una vittoria, un pareggio e quattro punti: il Monaco è ancora imbattuto in tutte le competizioni in questa stagione.

Mercoledì sera i monegaschi hanno cercato un buon punto contro la Dinamo Zagabria (2-2), in Croazia e in Champions League.

Con questo pareggio i compagni di Denis Zakaria sono al 14° posto della fase a gironi. In vista delle ultime sei partite, sono attualmente qualificati per gli spareggi in programma a febbraio.

Sotto una pioggia battente, gli uomini di Adi Hütter hanno iniziato la partita con il 4-2-3-1 e hanno abbandonato il 4-4-2 utilizzato nelle ultime partite di Ligue 1, contro Le Havre (3-1) e Montpellier (2-1).

Embolo è partito da solo davanti, mentre Folarin Balogun è partito in panchina come Ben Seghir. Kehrer ha ritrovato l’asse di difesa accanto a Salisu. Il tedesco era stato risparmiato contro l’HAC.

Su un prato saturo d’acqua e al limite dell’area percorribile, l’ASM si fa sorprendere da un contropiede letale concluso da Sucic con un bel tuffo su cui Köhn non può nulla (1-0, 45’+3) .

Questo gol arriva da uno dei punti di forza della squadra croata, che ha avuto altre due occasioni, su punizione di Baturina mal respinta da Salisu, vicinissimo all’autogol (2′), poi su una risposta acrobatica di Petkovic (9′ ′).

Su un altro contropiede Petkovic si era imbattuto in Köhn, autore di una bella parata, ma il nazionale croato era stato giustamente segnalato in fuorigioco (45′).

Il club del Principato, dal canto suo, ha visto Minamino scontrarsi da distanza ravvicinata con Nevistic (13′). Successivamente i monegaschi, che tenevano la palla, hanno avuto grandi difficoltà a creare occasioni. Hanno giocato una partita più diretta del solito, anche a causa delle condizioni del campo, senza grandi risultati.

Balogun e Ilenikhena si lanciano nell’intervallo

Nell’intervallo Hütter è quindi tornato al 4-4-2. Ilenikhena e Balogun hanno fatto nuovamente squadra, sostituendo Embolo e Golovin. Lo svizzero, incapace di trattenere i palloni con le spalle alla porta, ha ricevuto un colpo alla testa su cross di Henrique. La sua fronte si scontra con il cranio di Torrente (36′).

Una scelta che non ha dato i suoi frutti subito perché i monegaschi non erano più pericolosi. Hanno addirittura subito un secondo gol su netto tiro di Baturina (2-0, 66′). L’ASM è stata dominata nell’impegno dalla Dinamo dell’ex monegasco Ronaël Pierre-Gabriel.

Ma ci credono fino alla fine e accorciano le distanze con l’aiuto di un corner di Akliouche. Salisu piazza il colpo di testa vincente approfittando di uno scivolone di Nevistic. Minamino ha trovato il pareggio di testa ma Torrente ha respinto sulla sua linea.

Poi il Monaco ha strappato il pareggio dopo un fallo di Bernauer su Balogun. Zakaria spiazza Nevistic senza battere ciglio (2-2, 90′).

L’ASM tornerà in Ligue 1 sabato sera a Rennes (21:00). Poi sarà il momento della sosta per le Nazionali. Per il prossimo impegno in C1, i Rouge et Blanc ospiteranno mercoledì 22 ottobre alle 18:45 la Stella Rossa Belgrado

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