Ciò che ha detto Cheikh Yérim Seck agli investigatori

L’ex giornalista di Jeune Afrique Cheikh Yérim Seck è stato messo in custodia di polizia martedì sera per “diffamazione” e “diffusione di notizie false”. Questo, a seguito delle dichiarazioni rilasciate nel corso di una trasmissione successiva alla conferenza stampa del governo sullo stato delle finanze pubbliche.

Infatti, su 7tv, il signor Seck ha affermato che le cifre fornite dal primo ministro Ousmane Sono sarebbero false. “Non ho diffamato nessuno. Ho esposto fatti supportati da tutte le organizzazioni specializzate sulla questione. Ripeto, non cercavo altro che svolgere il mio lavoro rispettando la sacralità dei fatti”, ha affermato Cheikh Yerim Seck rivolgendosi agli inquirenti non senza aggiungere: “Ero in una posizione giornalistica di restituzione dei fatti nella loro autenticità”

Inoltre, le informazioni ampiamente diffuse sui social network secondo cui sarebbe stato il Primo Ministro a sporgere denuncia contro il giornalista sarebbero false. Me Bamba Cissé, contattato da “Libération” ha precisato che il suo cliente Ousmane Sonko non ha sporto denuncia. In realtà la Procura si è auto-sequestrata.